ORDINE

41237f96ab63f54d81f0973333c09179.jpg

I SETTE SACRAMENTI

ORDINE

Anni e anni di finzione, anni e anni in cui sono entrata nella porta sbagliata dei bagni pubblici, anni e anni in cui non ho negato la mia femminilità tagliandomi i capelli, usando deodoranti da uomo e lavandomi poco, anni e anni di ingestione di testosterone per mettere a tacere quelle voci insistenti, anni e anni di calzoni la cui gamma di colore andava dal nero al grigio topo con una sola eccentricità quando ne acquistai un paio marrone scurissimo, anni e anni di fasciature al seno maglioni larghi e spalle incurvate per non far vedere, per nascondere ciò che la natura mi aveva inflitto, anni e anni di studio per eccellere, perché nessuno indagasse più di tanto su quel tono di voce così poco maschile che pur mi era costato ore e soldi spesi da un bravo logopedista che non riusciva a capire perché volessi cambiare la mia voce dolce e suadente facendola diventare rasposa e scorbutica, anni e anni a cancellare un passato con falsi documenti, false fotografie, falsi paesi di origine, false parentele che ho dovuto estinguere.
Ma ce l’ho fatta.
Domattina mi imporranno le mani e sarò finalmente un tuo ministro. Mi affideranno una parrocchia e potrò celebrare la messa, ascoltare confessioni, aspargere col turibolo, comunicare, organizzare sagre e celebrare matrimoni. Sì, domani lo potrò fare. Stasera, qui, stesa a terra con le braccia allargate mi gusto la mia vittoria sola, sola con te che mi hai aiutato in questa finzione durata anni, perché senza il tuo aiuto non ce l’avrei mai fatta, da sola non ne avrei avuto la forza. Me lo dicesti quella sera in quel sognobambino e non l’ho mai dimenticato: “ La Chiesa ha ordinato sacerdote Maria, la madre del Cristo, ma in ogni donna c’è una Maria da ordinare” e io ti risposi “ Sarò come Maria” E i giuramenti che si fanno da piccoli nessuno deve provare ad infrangerli.
Da domani puoi chiamarmi Don Giovanni e ti giro che in me non ci sarà niente del Casanova e non mi vedrai mai lasciare l’abito talare per amore di una donna.
Di quello puoi stare sicuro.

ORDINEultima modifica: 2004-04-20T03:25:00+02:00da notimetolose@v
Reposta per primo quest’articolo

46 pensieri su “ORDINE

  1. Finalmente una buona notizia! Finalmente potrò entrare nel buio di un confessionale con qualche reale speranza di uscirne pacificato con la chiesa e i suoi terreni rappresentanti. Din, don , dan: alleluja! Skipper

  2. Noti Noti Noti… sai sempre stupire.. credo che il tuo “pretino” avrà un posto speciale in Paradiso. Anch’io ne ho descritto uno nel blog dei “matrimoni”. Guarda te che coincidenza! 🙂

  3. spiazzante. ma tu sei strana, che mi credevo io… che nascondessi il seno per giocare a calcio? no, per farti prete. pensa te. (la portinaia)

  4. Il matrimonio, voglio vedere il matrimonio e cerca di farmi ridere
    un po’ che stai diventando moscia…

  5. Ciao Suor Maria! Potrai pur avere un documento in cui è stata tolta la stanghetta finale, potrai pur avere un corsetto strizzatette, potrai pur avere una voce più maschile, ma al massimo potresti essere una sacerdotessa della Dea Vesta, e solo se ridiventi una piccola verginella adolescente. Chissà, potresti anche inondarmi, non di pneumococchi ma di “frutti e fiori” che traboccherebber o dalla tua cornucopia . Questo tuo racconto mi ricorda un film in cui l’attrice protagonista interpreta una studiosa della Torah, per diventare rabbino…Ti bacio, Mario P.S. A proposito di Maria( di Magdala) pare ci sia in cantiere un film su di lei( ambientato anch’esso tra i “sassi” di Matera). Ovviamente, se ho fatto errori dimmelo, non aver timore di sembrare “precisina”. SEI UNA FONTE!

  6. Rivoltando se stessa lungo una vita di sofferenze per diventare sacerdote, avrà senz’altro fatto scompisciare dalle risate il buon Dio, che con un click poteva cambiare l’impostazione del portale “Chiesa.com” in un nanosantosecond o e permettere l’iscrizione a maschi e femmine, col risultato che almeno i suoi seni sarebbero venuti estroversi e ai battesimi, nel bisogno, avrebbe avuto il migliore dei miracoli da donare: il capezzolo. La saluto. Il bloggologo

  7. il tempo passato all’ interno di quella cattedrale di roccia poteva averla cambiata. Poteva, perche’ in quelle sale dove la preghiera e la devozione degli angeli, illuminata dalla luce perenne , si doffondeva , troppe volte aveva veduto fuggire da passaggi segreti , di millenaria memoria e senza un filo di polvere, centinaia di ombre. Tornavano e a volte sapevano di vino , altre di dolci essenze. Lo sguardo invece rimaneva ferreo diretto verso la croce, in amore infinito. Non importava che la pioggia scendesse e che il sole e la luna non fossero piu’ contati, quello strano devoto fratello non si smuoveva.Quel giorno con la cattedrale gremita, quando si avvicino’ al Vescovo per comunicare il nome scelto, in troppi si accorsero degli occhi sgranati e della mano sul cuore.Ma ormai era fatta. Si volto’ e aspetto’ la chiamata, il vescovo urlo’ alla folla. “Vi presento popolo di Dio un nuovo pastore Don Casanova”, come da calcoli effettuati il colpo di vento in quella posizione fece volare in alto il talo. Sembra che quel giorno il vento non fu’ l’ unica cosa ad alzarsi…..ave va guadagnato 5000 fedeli e 5000 confessioni in 2 minuti, un record, e facendo il calcolo di 10 euro a obolo voleva dire che era dinuovo ricca.
    Ti rigrazio veramente delle tue parole, e dei tuoi passaggi, un giorno ti mordero’ il collo e ti massaggero’ l’ anima per quello che scrivi,per il matrimonio , il post si intende, vado e scrivo, non farmi mai mancare il tuo prezioso raggio di luce, serve per scrivere lo sai.

  8. gentile signora-signori na notimetolose, le ricordo che domenica si chiude il blog matrimoniale… quando vieni a postare? o dopo che mi hai fatto partire in quarta certo del tuo correo e vantandomi della tua sponsorizzazion e magari ti astieni? rispettosi saluti, antonio-medicin eman-(matrimonia l-master)

  9. Due cose, una triste: i miei genitori facevano 50 anni di matrimonio ad ottobre e io ho postato gli auguri per loro quel giorno, anche se papà non c’è arrivato…
    L’altra è che tu non lo saprai, ma ‘puzzone/a’ si dice scherzosamente ai bambini discoli a Roma… ti erudisco casomai ti trovassi nella capitale… :)) Bacioni, Ale

  10. le ortiche sono buone, e io ti posso insegnare un’ottima ricetta per fare una delizosa torta con sfoglie morbide imburrate. l’ortica l’accetto, e anche l’universo femminile, per quanto distorto sia, lo accetto:-)

  11. vedi come ci casca subito l’universo femminile? appena sente odore di torta abbandona ogni altro tipo di odore:-)) non baro, prometto:-)

  12. e infatti sono proprio loro i “pretini” che adoro.. quelli che ti fanno capire di essere umani e che allo stesso tempo conoscono la corsia preferenziale per arrivare prima a Dio. 🙂

  13. Specchio…spec chio delle mie brame, chi è la più seria del reame?
    “E’ Noti!” “E’ Noti!”
    P.S. – Anch’io scherzavo e non ho travisato nulla. A presto Noti.

  14. …emblematico!
    Riguardo alle persecuzioni antisemita…co nfermo l’intesa. La pietà dell’olocausto confonde il riconoscimento del fatto biblico.
    artista1969

  15. E’ vero Noti, le scelte sono sempre incredibilmente importanti, anche quando sembrano stupide, superficiali, non lo sono mai in realtà. Stupido o superficiale è solo il nostro atteggiamenti, in certi casi, ciao e buona primavera.

  16. ma scusi io era della mia castità che volevo essere perdonata… che aveva capito lei?? Ma guarda un pò sti supplenti???

  17. …non ho il minimo dubbio circa il fatto che saprebbe fare dei post magnifici, tuttavia ciò sarebbe indipendente dalla mia presenza. E’ la sua capacità di trarre sintesi originali ciò che rendere particolari e gradevolissimi i suoi post. I miei saluti. Il bloggologo

  18. Anch’io ho un “Don Giovanni” nella mia parrocchia. Ora mi fai riflettere…Ma no, lui, mi pare, sia anche “Casanova”… Un abbraccio.

  19. ahahahahahha che scema! insomma non te la sei sentita di scandalizzare la comunita’ corrucciando le sopracciglie e serrando la bocca! T’ha fregato!

  20. un post su di me? a far che! e pensare che io proprio ieri volevo scrivere una cazzata tirandoti in ballo, te la conto. La notte di san lorenzo un papa’ e il suo figliolino vanno su un prato. Il papa’ continua a guardare verso sinistra, dove c’e’ una donna egiziana di nome notaimtulus. Ad un certo punto il bambino risentito fa al padre “Siamo qui per vedere le stelle CADENTI, non le tette!”

  21. era un post politico, nemmeno troppo mimettizzato, la fine della gara me la sono rivista anche io, una gara da leggenda 🙂

  22. Complimenti molto bello questo post… ricordo, qualche anno fa, un caso simile fu trattato dai telegiornali e la chiesa iniziò a chiedersi se le donne potessero far messa (!) ma tutto finì nel dimenticatoio. Per quanto riguarda la “potenza sessuale ridotta” di medicineman.. beh anche io, come te, sono in attesa di conferme (ci rivolgerà ancora la parola dopo questa presa per i fondelli???) . Baci e buon w.e. Silia

  23. e così sei giunta alla fine,battezzata ,confessata(il migliore in assoluto),cresi mata, morta e sposata (per qualcuno poca è la differenza) e pure ordinata (per la felicità delle madri….mi sento quasi una madre degenere a non richiedere ordine…ma accipicchia…t rattavasi d’altro ordine!!ma anche qui c’è molta differenza?)Beh cara Noti,ti ho letta di nascosto tra il piantare un melo e un bigamo kiwi maschio con le due sue spose,tra l’erba tagliata intorno a casa euna vangata qua e là…perdona questa signora che scorda la tastiera per il sole (e ahimè il lavoro)

  24. 🙂 Questo è bellissimo! (marò, mi stupisco sempre più della mia banalità…!). Ah, per la cronaca: io i rospi non li mangio. Li divoro. saraBRN 🙂

  25. Ho l’impressione che tu confondi(‘) i “congiuntivi” con i “numeri”, per esempio il “69″ è un numero che tira molto a letto, dove l’unico “verbo” veramente importante è la lingua!…e poi, dopo l’esercizio in lingua itlaiana, tu ti fumi una sigaretta in bagno(odio il fumo) e i faccio i “compitini” che mi hai dato , mia preponderante maestrina del “congiuntivo”. SMACK!!!

  26. …Questo pomeriggio devo lavorare con una bella barwoman, una gran bella figa di woman. Il lavoro del barista non è fatto solo di mal di schiena( io non ne ho: uso la fascia e stò attento alla postura), anche nei Bar ci possono essere dei bei numeri! Ora devo chiudere la connessione, alla prossima. Ti sbaciucchio e ti mordicchio la punta delle piramidi, mia meravigliosa amica di bit, Mario.

I commenti sono chiusi.