SOTTINTESI

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Spesso Dio mi dice cose incredibili.

Io taccio.

Mi rendo conto che non ci può essere competizione.

Mentre Lui vede le cose da una prospettiva celeste, io mi limito ad una visuale maldestra.

Ho una scusa.

Sono umana e Lui lo sa.

Sa che faccio quello che posso.

Ed è molto, molto più difficile.

 

SOTTINTESIultima modifica: 2007-06-11T00:58:57+02:00da notimetolose@v
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86 pensieri su “SOTTINTESI”

  1. è proprio questa difficoltà che ci fà rinascere ogni volta, per riassaporare che siamo parte della divinità. Competono gli uomini, quindi il divino con sè stesso. Gioca a competere tra sè e sè. Forse invece che competere sarebbe meglio “comprendere” ma la fretta, a volte, rende tutto così noioso…

  2. essì e tu speri di cavartela così???? Sono curiosa…dimmi qualcuna di quelle cose straordinarie che a me non comunica…anzi con me è incazzato nero,speriamo non ci legga.Rido.

  4. per l’appunto. “le società opulente hanno la pancia troppo piena”. giobbe era un uomo ricco ed aveva ogni bene possibile ed immaginabile. eppure si trovò a contendere con Dio quando “le cose divennero incomprensibili e troppo alte”. con la variante sul finale, però, che lui riconobbe che la sua “scusa” di essere umano e “fare quel che poteva” (eppure lo faceva ! e lo faceva di cuore perfino!) serviva a ben poco.

  5. il mio voleva essere un commento che semplicemente ti diceva il primo ed immediato collegamento che mi è venuto in mente, leggendo. ho pensato alla storia di giobbe, tutto quì. non intendo dire che hai di volontà “parafrasato” alcunché né chicchessia. forse nel primo commento non si capisce, perché l’ho scritto in maniera sintetica. sono contenta che non fai domande a dio, ed ascolti soltanto. io ho fatto e ne faccio tante, di domande, in passato ed oggi ancora. ed ascolto le risposte. il mio dialogo con lui è così, senza nulla togliere a quello tuo o di altri. in ogni caso, forse sono stata fraintesa. o per meglio dire, di certo non mi sono spiegata come volevo.

  6. Dalla “prospettiva celeste” potremmo fare molto di più. Vero. Ma siamo umani, con le nostre debolezze e facciamo ciò che possiamo. Già scrivere ” Dio” di questi tempi credo sia un passo. Abbraccio per un felice giorno Ros

  7. Almeno tu ci parli, con lui. Pensa che io tante volte gli parlo di quello che vorrei fare e neanche mi risponde. Sarà che sono qualche animaletto strano che vuole pure troppo? Comunque a me riesce più facile fare quel che posso che quel che voglio. Per dire.

  13. Generalmente scrivo quando mi gira, quando mi va o più semplicemente quando ho qualcosa da dire.
    Dio?
    Io semplicemente penso non ci sia, perchè se c’è è un sadico (e forse questa è una bestemmia) e siccome stà cosa non è ammesa, NON C’è.
    Risate profane.

    Kloot

  14. macchè umana, io pensavo fossi era… sai, giunone, quella che se la prendeva tanto con ercole! va beh, dettagli. comunque mi ci hai fatto pensare e hai ragione, forse è il caso di declinare gentilmente e aspettare che qualcuno si fidi del tutto della sottoscritta come autrice… se mai capiterà. carino però che si siano accorti di me, nella commissione del concorso c’era alda merini, una poetessa molto famosa. ad ogni modo lusigna. poi… davvero non sei era? che shock.

  17. alle volte è capitato anche a me di ascoltare cose incredibili… solo che le poche volte, forse una soltanto, in cui ho provato a rivolgergli una piccola parolina è sparito.. da allora lo sento lontano.. chissà se lui mi vede vicina…

  18. Carissima Noti ..torno dall’inferno e trovo tutto cambiato..lista link scomparsa prima di capire che fine avevate fatto ..ho dovuto soffrire altrettanto …ti ho aggiunta ala lista..seguiranno gli altri…ti abbraccio con affetto un bacio sofia

  19. Io al massimo ho un Angelo Custode, prima di addormentarmi mi sussurra suoni nell’orecchio e la notte mi proietta sogni in film, se mi sveglio prendo nota nel libro dei sogni e rifletto, se non mi sveglio sedimento e basta. Bacio soprannaturale.

  26. Io spirito difficile? BOH!
    Da prendere con le molle? Del materasso? (sorRido.)

    Essere blasfemi è direttamente proporzionale a quanto si crede, per cui dal mio punto di vista sono a zero. Ne deriva il fatto che non c’è nulla da perdonare. O nessuno A perdonare.

    Risate da peccatore.

    Kloot

  27. figurati se c’è qualcosa da perdonare. sono io che ogni volta che si parla di Dio prendo come spunto la bibbia. e a dire il vero mi viene spontaneo ormai. non avrei altre fonti da cui trarre pensieri in merito. piuttosto ho pensato ti fossi risentita tu, con quel “parafrasare”. ho usato un termine infelice. ma tant’è (ho detto ad aka che tant’è mi piace tanto. ho scoperto che ha un effetto attrattivo dell’attenzione durante le discussioni in aula. e mo lo dico sempre. finché non mi stufo. sorrido). buona giornata.

  30. Ciao, no, ancora no. Qualche volta la prossima settimana. Volevo andarci Giovedì, ma non posso. Non ho piscina privata, ahime’. Sono un umile dipendente pubblico. Non me lo posso permettere. Oggi mia sa che si mette male, vero? Sun on you

  31. almeno tu sei fortunata che riesci a sentire la sua voce. era un pò che non venivo a trovarti, ti lascio il mio saluto

  32. Ho la pretesa di pensare di essere la sola che quei lacci può scioglierli. Nel suo caso è un pò diverso, non penso nemmeno sia paura. Semplicemente vorrei viverlo nel bene e nel male e non divorarlo come faccio di solito

  34. Sono un ateo teologico esistenziale. Credo nell’esistenza dell’Universo con l’eccezione di qualche cantone svizzero. (Woody Allen)

  37. quasi tutti quelli che iniziano a studiare giurisprudenza hanno il mito dei magistrati. personalmente ho sempre detto di voler fare l’avvocato, sin da piccola. ma non nascondo che il magistrato era un’idea tra la fantasia e la realtà, incarnava quel mito di giustizia che desidero. poi magari scopri tante di quelle cose che … beh, all’esame orale di abilitaizone con le domande da pescare nella busta, nella materia di deontologia pescai “i rapporti tra avvocati e magistrati”. ne avevo viste già un bel pò, durante il tirocinio, anni in cui, nel nostro studio, i ragazzi vengono trattati e messi a lavorare proprio come avvocati. la risposta fu vaga, e poco deontologica. “rispettosi”. li rispetto, ma non li temo. assolutamente, ed oggi ancora di meno li temo. fui promossa ugualmente, ma vidi qualche strana espressione tra i membri della commissione. buona giornata notimetolose.

  38. non ti metti la tutina in lattice con cerniere strategiche e mascherina da gatta???

    Aka sta gia piangendo disperatamente a dirotto….. frustalo un pò per consolarlo

  39. Grazie per i complimenti, ma purtroppo il template alla stracomunitaria non l’ho fatto io, perchè le mie competenze informatiche si limitano all’accensione e spegnimento del pc e, nei casi più gravi, ad un bel risolutivo ctr-alt-canc. Comunque, guarda, ho gustato i complimenti proprio come se fossero stati per me, mica mi formalizzo su certe cose io:-) Ah…Virna, a pagamento, soddisfa le necessità di letto dei mariti altrui…se interessa passo il numero :-)))

  42. Mi fai una lezione sui TAG ? Non che ardisca alla tua perfezione, ma vorrei avvicinarmi, almeno per baciare una pantofola. p.s. Già che senti la voce di Dio, non farti suora, che non posso seguirti anche lì…o forse ? Chissà.

  44. ah noti mi hai fatto morir dal ridere, ma spiegamela bene, come sai fare tu, senza pudore che mi piace

  45. Forse hai ragione tu,ma io personalmente gradisco molto di più ricevere risposte quando pongo delle domande.Tanti baci e abbracci!!!

  51. nemmeno io ho una grande opinione dei miei insegnanti: quelli migliori erano fuori di testa… senza contare che ho imparato molte più cose da persone che insegnanti non lo erano, almeno ufficialmente! per cui ricevere un invito simile, se da un lato mi fa gongolare, dall’altro mi lascia perplessa, perchè io mi sono sempre considerata molto pratica, in antitesi con un’università che col mondo reale aveva ben poco a che fare! e ora? boh!

  53. Appunto dicevo la catena, con lui ci vuole la catena, ma di quelle grosse e pesanti… anche perchè lo sappiamo che a lui piace molto che lo maltratti…. credo che faccia apposta a fare il farfallone in giro in modo ch epoi tu ti arrabbi e lo maltratti.

    Fossi in te io lo frustrei con frustino ogni giorno, anche se non ha fatto niente, solo per procurargli piacere.

  54. mah, forse mi sopravvaluti, per la mia capacità di comprensione, ma solo in questo. dopo quello che mi hai detto potrei prendermi una sbornia, ingrassare a dismisura, fare la puttana di basso borgo e finire sul giornale in uno di quei trafiletti di fondo pagina. così magari qualcuno riesce a considerarmi per la mia reale gravità e a raccontarmi con leggerezza

  55. Noti più ti conosco e più mi piaci… se più avanti di me, devo venire a prendere lezioni da te

  56. Siamo umani, deboli e questo certo che Lui lo sa e lo comprende anche, spero…Grazie noti, il tuo è graficamente perfetto, complimenti a Marco, io sono una autodidatta che si cimenta in esperienze nuove , a volte ci riesco a volte no..(pessimista in qti giorni porta pazienza).Bacio grande!

  57. Non mi dire! Anche tu invecchi tristemente e senza speranza? Pure io! Ma che sia un virus? Ho deciso di cominciare a girare con una mascherina…non si sa mai potrebbe servire. Che poi tutte queste malattie ce le portano gli stracomunitari e noi non abbiamo gli anticorpi giusti. :-))

  59. meglio tenersi quel poco allora, per non gravare su nessuno. di significativo c’è solo il non sapere

  60. Un paio di giorni fa feci un post simile al tuo in un certo senso,cioè scrissi del rapporto con me stesso attraverso il signore,ma era troppo personale e l’ho cancellato.
    Sono spesso in conflitto con me stesso ma penso che proprio in quella circostanza c’è la mia normalità.
    Ti invierò altri cieli quando potrò,ti bacio forte.dust

  61. Ma lo sai che ridendo e scherzando mi hai dato un’ idea? In fondo il mio lavoro comincia a farmi veramente schifo…potrei ritirarmi a vita casalinga e alzare di qualche centimetro la mascherina!!!:-)

  62. O Noti Noti… allora insegnami, dimmi alcune cose le fondamentali, almeno un paio e se abbisogniamo di una cavia e di esempi pratici, trasferiamoci nel blog di Aka

  65. Noti ti prego, ho appena saputo da Cleo, che Aka cè l’ha, gliela didedero (la coccarda), da qui tutti i suoi problemi psicologici, il suo autolesionismo
    Noti comprendilo un pochino anche tu, se te la danno (la coccarda) poi ti riduci come lui…

    (rido rido)

  66. Noti, so che dea ti ha detto della storia della coccarda. Povero Aka non è colpa sua se fa parte della schiera dei Coccardati. Lui non è fortunato come noi!

  67. ma no gioco, se mi conoscessi lo sapresti bene, magari un giorno ti invito ad affogarti nel vino insieme a me.scrivere in quel modo è una prova per me, perchè mi capita di voler esagerare o addirittura esasperare certi aspetti che mi ronzano nella testa, o tradurre cose che osservo magari anche nella banalità rischiando pure di schiantarmi con l’immagine … come li chiamate voi? degli autoreferenziali. ma ha un suo perchè. e non vuol dire fingere, per nulla. e le risposte fuori mi sono sempre utili, ti assicuro che ci penso sempre e se mi serve mi inchino

  72. Mia padrona ! M’impegno…lavoro, tutto per un tuo cenno d’assenso, un sorriso ed è il paradiso.
    Mi può bacchettare per piacere ?

  73. Mia padrona ! M’impegno…lavoro, tutto per un tuo cenno d’assenso, un sorriso ed è il paradiso.
    Mi può bacchettare per piacere ?

  75. Penso sia esattamente il contrario. O almeno a me è capitato al contrario. Da bambina io non avevo le paturnie, è una patologia che ha cominciato a prendermi intorno ai 20 anni. A 19 per l’esattezza. A 22 si è unita ad un dolore profondo e mi ha portato a distruggere tutto ciò che mi circondava. Con il tempo ho imparato a gestirle ma non le ho sconfitte. Le so gestire. Le riconosco. Me ne faccio una ragione e trovo i giusti escamotages per non starci troppo male…. poi ci sono cose che ancora non ho superato: i per sempre, mi mettono in crisi ad esempio. Esattamente come in crisi mi mette l’appartenenza. O l’essere di qualcuno. Mi mettono in crisi in parte i legami. E l’immobilità. QUesta mi mette talmente in crisi che per fotografarmi devono prendermi d’improvviso. Si non devo rendermene conto. Quell’istantanea che ti ritrae con quel viso, con quei pensieri, con quell’essere sempre uguale, per sempre. Dio, come la odio. Mi guardo e mi dico ma io non sono quella. Ed ho quasi sempre ragione. Perchè non sono mai quella che sono stata ritratta nel momento in cui mi vedo sono diventata altro. Ma questo è un altro post…….. o forse lo sarà

  77. non ho dormito stanotte Notime, cercando quello che secondo te mi è sfuggito. io insisto, tu mi complichi l’esistenza. e lo sai che pensare è l’ultima cosa che vorrei fare. non si fa, non si fa. e questo “coso” che si muove, ora? che vuol dire? ha vita propria? rido.

  78. A volte mi è capitato di leggere i commenti che lasciavano a un tuo post.
    Spesso erano diversi l’uno dall’altro.Un tuo pensiero segreto,una tua esclusiva idea e le tue uniche sensazioni
    le trasferisci nelle parole o nelle immagini.Da queste nasceranno altri 10 pensieri diversi,altre idee,altre sensazioni,negli altri.
    Questa per me è la grandezza dell’arte.
    Nel mio post c’è la mia Arcadia che in me esiste nell’amore,
    se si guarda,si scopre e si incontra (le tre espressioni della coppia nel riflesso).
    Sono certo che ognuno vive parte di se nella sua Arcadia.
    Raccontami la tua.

    Buongiornata cara Giò.dust

  83. I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:

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