CRASI

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C’era una corriera stipata di uomini.

Lui ne aveva 15, le gambe secche e i capelli col taglio all’umberta e con lui c’era Chicco sempre affamato di donne e di pane, che poi era la stessa cosa. E poi ancora Franchino e Romano il muto e al “Nadar” per quel modo strambo che aveva di camminare

C’era una corriera stipata di uomini stanchi che voleva soltanto tornare a casa.

Poi  c’era il sole quella mattina quando decisero di andare dall’Imelda la casara per convincerla a  dare a loro le croste del grana. Il prevosto avrebbe potuto aspettare il giorno seguente, la loro pancia no. Chicco l’avrebbe abbracciata sperando che quel donnone avesse ceduto alle lusinghe e si fosse lasciata baciare, lui avrebbe suonato l’armonica per invogliarla alla danza e per creare l’atmosfera e Franchino, il magro, con gesto abile e repentino avrebbe approfittato della situazione per sottrarle il formaggio.

C’era una corriera stipata di uomini stanchi che voleva solo attraversare il Po.

 

Iniziò a cantare “Suona solo per me,o violino tzigano. Forse pensi anche tu a un amore, laggiù sotto un cielo lontan….” E subito gli altri gli andarono dietro  mimando lo strumento e le fattezze di una donna immaginata. Fu allora che il suo sguardo incontrò quello di un uomo seduto dietro il finestrino di una corriera, il bavero alzato, il freddo negli occhi. La strofa gli rimase impigliata in gola.

 

C’era una corriera stipata di uomini stanchi che voleva solo dimenticare.

 

Non  aveva più quindici anni  quando riprese la strada e non gli interessava più la crosta del formaggio. Solo Chicco capì, ma Chicco era il figlio di un comunista.

 

C’è una corriera sepolta da qualche parte stipata di uomini morti.

 

 

CRASIultima modifica: 2008-04-24T11:40:00+02:00da notimetolose@v
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76 pensieri su “CRASI

  1. non capisco bene l’episodio. guerra, sicuro. bello. ma non lo inquadro bene. no, non è dedicato ad Aka. E’ dedicato a me. Sun on u

  2. Grazie Giò! Prendi tutti i pezzi che vuoi, di focaccia…io la rifaccio!
    Leggerti è sempre una grande emozione. Un abbraccio. Patty

  3. ammazza che complimento.. la mia rimane una canzone d’amore. in parte consapevole, in parte cieco, come tutti gli amori. e come tutte le lotte. che poi si muore, ma un fiore e una parola non te lo negano mai.

  4. Colpito!. Ho chiuso gli occhi, mi sono tornati in mente i racconti in bianco e nero di mia madre, racconti di corriere, di squarci nelle vite, di sibili ed esplosioni. Non sempre gli ideali ti fanno attraversare il fiume, spesso ci si fa compagnia in fondo al fiume.

    Ultimo

  5. Il tuo commento mi ha colpito..purtroppo si rientra e si riaffronta la realta’ e si sceglie dolorosamente o consapevolmente..
    Buon weekend!

  6. ciao not, all’inizio il tuo racconto l’ho associato ad un amarcord felliniano, poi alla fine a acquistato quello che in realtà era il senso che gli hai affidato. Bello comunque ref
    ps. ho provato ora da peny e non ho riscontrato problemi sono entrato tranquillamente, anche se ieri anch’io non ero riuscito ad entrare

  7. Spraffina.Sempre di più.Per quanto mi riguarda non è “lotta continua”,semplicemente continuo a lottare.Stasera c’è Gomorra,tu più di ogni altro devi vederlo e poi raccontarmi cosa ne pensi.Avrò il piacere di smistare il giudizio al regista a meno che non lo farai tu di persona(che è ancora meglio).Ora vado,ho la corriera che mi aspetta.
    Che la libertà sia con te!
    artista1969

  8. Non si desidera ciò che è facile ottenere.
    Spirito e corpo sono una cosa sola.
    Tutte le cose, per una legge divina/ si fondono l’una con l’essere dell’altra.

  9. Difficile un lieto fine in questa vita pur non avendo fatto mai del male e leggerti ha sempre un buon sapore, adoro le croste del Grana nel brodo ma non disdegno quelle del Parmigiano Reggiano.

  10. è una storia commovente, individuale e colettiva (sarà per le note struggenti di quel violino tzigano (che proprio ieri avevo selezionato per un cd di tanghi sghembi da regalare a un’amica))

  11. già…peccato che ancora ci sia gente che ci voglia far passare per quello sbagliato…. il sesso ovviamente.sorrido…leggerti è sempre ..diverso. besos

  12. ” lui aveva 15 (anni) ” credo tu abbia scordato di scrivere il tra parentesi e se cosi non è allora non ho capito” …ma se è cosi, faccio metà bella figura a dirtelo se non è cosi ne faccio metà brutta,ma sono uno che si vanta di parteggiare per le parole dette,o scritte ,che le altre confondono ,e spesso calcolandolo.

    e ancora ,un uomo con il freddo negli occhi è chi il freddo l’ha visto da vicino ,e chi magari se lo porterà dentro per sempre ,tipo una piccola morte dopo averne viste tante.

    un post che si offre a diversi spunti di riflessione,storiche e politiche comprese ,come ben ricordavo quando eri tra i sei preferiti di quetar,ma poco prima di rendermi conto che dopo ogni passaggio c’era il tempo in mezzo dell’attesa della moderazione , un piccolo esamino a cui si sceglie liberamente di sottostare o di sovrastare non scrivendo .

    ecco, adesso questo commento sparirà ,e seppur esiste una tanto scontata quanto fantastica promozione tra i commenti pubblicati ,si tratta pur sempre di un ennesimo piccolo esame che magari mi piacerà evitare.

    un sorriso a prescindere .
    quetar

  13. la voglia impossibile che vada via.. solo che a volte, saggiamente, sceglie (lei) di rimanere a dormire per evitarsi sbattimenti e delusioni.

  14. Travaglio è un giornalista spudoratamente onesto anche se non è un verginello e scrive sulle testate che attingono ai fondi pubblici.Però è uno di quelli che scriverebbero lo stesso in un mondo di libera informazione,visto che è riuscito a farlo in tanti anni di regime.Il suo merito è di farsi detestare bilateralmente.Ha una predilezione su Berlusconi ma non fa sconti ai suoi avversari.Unica sua pecca è di non trovare la tua simpatia.Sono certo che,se lo sapesse,non se lo perdonerebbe.Per Gomorra dirò a Mario Gelardi che non hai avuto ne stomaco,ne testa ne palle per riuscire a vederlo fino in fondo.Forse ne sarà lusingato.
    Un abbraccio.
    artista1969

  15. minimo non direi.. uscire dalle coperte, lavarsi i denti, vestirsi in modo da non sembrare appena sbarcate da un gommone, ore d’attesa con un’orribile canzone pop nelle orecchie, ragazza del radiotaxi che non capisce l’indirizzo.. in genere il tassista o se n’è già andato perché non avevamo calcolato il tempo metto il cappotto-controllo che le finestre siano chiuse-spengo le luci-chiudo a doppia mandata-prendo l’ascensore, oppure non sa la strada e neanche te la chiede, oppure fa tardi apposta, oppure è uno stronzo. a volte vale al pena girarsi dall’altra parte e mettere la testa sotto. altre volte capita di scoprire la città dal finestrino ed è un gran bel vedere.

  16. i ronin non sono samurai. lo erano. comunque, sì, non commetto gesti violenti, anche se ho praticato arte marziale (judo) per molti anni. ma è la situazione del ronin nella quale un po’ mi immedesimo. sun on u

  17. ciao, non dovevi spiegare ,ne queste spiegazioni dovevano bastarmi, è un mio difetto non “giocare” con certe regole, che proprio perchè regole sono convinto nascano da diverse necessità, tutte degne di attenzione e di rispetto,e non è il rispetto che è messo in discussione in tutto questo.
    Mi piace scrivere,leggere e commentare ,se riesco, e non è banale dirti che sei un bel leggere, ma proprio per questo posso immaginare che sarai oggetto di attenzioni non sempre gradite, attenzioni che io chiamo i piccoli mostri,o draghi, e ce ne sono di infiniti in questi piccoli mondi, o vite.
    Ne, per questa consapevolezza saprei come agire o reagire, semplicemente remo altrove ,al largo ,dove magari non ci sono le boe del porto ,per una navigazione più sicura ma perlomeno non c’è l’illuminazione della capitaneria che guida la bella gente.

    Sai, non è ne un vizio assurdo ,ne un brutto ricordo, è un vizio semmai ,ma condizionato a tutto quello elencato, e che altro non è che spendere al meglio il tempo del cuore.

  18. Ho un invito anche per te. (Sono sempre, ancora, mai smetterò, capace di raccontarmi senza spogliarmi. Tranne questa volta). Bacio, noti.

  19. non diamo importanza al nome, ok…non sarà la polare ma cazzo la mia è sempre una stella che finisce sul petto di uno sceriffo. eppure le cose le so, dici che devo fare più pratica?

  20. La rabbia è mia compagna, mi tiene lucida. Certo che bisogna rimboccarsi le maniche. Ma non abbassare la guardia. Non ci credo al volemose bene fino alle prossime elezioni: il 13 maggio è l’anniversario della morte di Giovanni Falcone, e al governo ci sarà chi chiama eroi i mafiosi che l’hanno ammazzato.
    Saluti e complimenti, sempre bello leggerti.

  21. si, il vento entra e scompiglia i capelli capelli con la stessa dolcezza delle mani che lo avevano fatto in altri tempi ciao not ref

  22. Ti avrò letto chissà quante volte, in molte occasioni senza lasciare parole in giro.
    Mi hai fatto tante volte sorridere,non dico anche piangere ma qualche nodo in gola me lo ricordo come i bruciori di stomaco e ricordo una volta un quasi sforzo di vomito.
    Tante cose, tante vite ma questo post forse, e sopratutti.
    come se fosse una respirazione bocca a bocca.
    Buonanotte signora.
    dust

  23. Che brava, Noti. Non che ci fosse bisogno di sottolinearlo, ma la “crasi” è proprio un simbolo per quei tempi vissuti in due modi diversi e tuttavia eternamente contigui, quasi fusi.
    Anche i ricordi restano così, incerti, da una parte e dall’altra.
    Spero di aver interpretato nella maniera giusta. In ogni caso è stato bello.

  24. nonono, niente incubi, è essenzialmente voglia di leggere qualcosa del genere scritta da te. p.s. forse non ci crederai ma è un buon periodo. rido.

  25. mi sa che è tutto il contrario…………li usiamo a nostro piacere noi abbiamo un solo buco loro ne hanno mille di affari da poter farci usare……..ps: mia personale interpretazione ovvio……si’ insopportabil’ ahhhhhhhhhhhhhhhhh……1 bacio

  26. A casa mia si chiama saluto romano. Ma so che tu hai letto oltre la foto. E ti rispondo che, si, siamo all’alternanza. Sperando in una virata perchè come inizio, tra fucili riscaldati e minacce all’ue, non mi pare un granchè. Ma è ancora presto per dare giudizi…..

  27. Perchè vomitare?Una volta tanto che l’Italia non è fanalino di coda mi dai di stomaco?Ma lo sai che la croce celtica è un simbolo sacro e che la “SVASTICA” in sanscrito significa “apportatore di salute”?L’Italia si è rialzata e tu cosa fai,vomiti?Sei nel mio cuore,lo sai.
    artista1969

  28. beh, che meraviglia. com’è che sei sempre così fantastica tu? hai venduto l’anima al diavolo per caso? mi dai l’indirizzo?

  29. Un fenomeno che si verifica soltanto tra parole, fatti e uomini, strettamente uniti per senso. Anche nel non senso. Grazie Noti, è un racconto splendido. Un abbraccio @MA

  30. Buon fine settimana, ti lascio
    una frase di Romano Battaglia:

    ( Non si è mai troppo poveri per donare una carezza).

    Un sorriso ed una carezza da pulvigiu.

  31. Da oggi in poi mi firmerò come “giakomo” così non mi confonderai con l’altro jack;)
    Ciao,buon fine settimana:)

  32. Da oggi in poi mi firmerò come “giakomo” così non mi confonderai con l’altro jack;)
    Ciao,buon fine settimana:)

  33. Ciao, mi chiamo Rudy e seguo un progetto che si chiama Blogolandia (http://blogolandia.it). Ho letto il tuo blog e lo trovo interessante così ho pensato di contattarti. Vorrei farti una proposta riguardo un urban blog; se ne hai voglia scrivimi a questo indirizzo: rudy.bandiera[at]blogolandia.it
    Grazie.
    Chiedo scusa a tutti per essere off topic e se mi sono intromesso nei commenti, ma non ho trovato nessun indirizzo eMail.

  34. l’immagine di un vecchio film raccontato divinamente in poche parole…..
    i miei complimenti come sempre.

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