CIGNI

Avevamo addosso quel malessere adolescenziale che ti rende bello e dannato.
Odiavamo il mondo, odiavamo le cose belle del mondo, odiavamo le cose che devono essere fatte bene perché si fanno bene, non tolleravamo quelli che ci volevano aiutare e neppure quelli” vieni qui che ne parliamo” volevamo solamente far sentire la nostra impotenza, la nostra insoddisfazione, il rifiuto alle regole e fu allora che presi un sasso e lo lanciai verso il cigno nero.
La Romy mi disse: “Ma che fai? Sono così belli….” “Lo so, ma anche loro devono sapere che c’è sempre qualcuno a cui da fastidio la tua bellezza, il tuo navigare per conto tuo, il tuo tenere il collo alto”.
La Romy allora prese un sasso e glielo lanciò nel culo.

CIGNIultima modifica: 2003-11-11T11:35:00+01:00da notimetolose@v
Reposta per primo quest’articolo

20 pensieri su “CIGNI

  1. (off topic) non penso di usare stereotipi o slogan, cerco solo di dire la mia, quando penso di aver qualcosa da dire. Comunque grazie per aver visitato il mio blog ed aver espresso il tuo parere (sembra un messaggio di Virgilio gosh)

  2. kant divideva l’umanità in uomini cammello,uomini leone e bambini.I primi sono quelli che seguono,i secondi quelli che guidano,i terzi quelli che sentono.Grazie della visita.Avalon

  3. …io rifererei solamente quella parter di me che ogni volta mi dice ..perchè lo fai? credo che l’annegherò prima o poi…

  4. …giusto… la terrò li…. come sempre legata ad una catena…. un tozzo di pane ogni tanto… e bastonate quando meno se lo aspetta… poi insieme a piangere per il dolore.. e a ripetere insieme…doman i smetto…

  5. l’aglio di solito lo metto nei spaghetti…. e il mio cuore ormai è stato trafitto mille volte… ci vuole ben altro… 😉

  6. Carissima Noti (ma devo proprio chiamarti così?), un giorno busseranno alla tua porta. Aprirai e, invece di guardare dritto, dovrai abbassare lo sguardo. Troverai una bambina che ti chiederà: “Io voglio rimanere bella ma ho paura dei sassi. Mi puoi aiutare, tu che hai ‘conosciuto’? “. Cosa le consiglierai?

  7. Sono i corsi ricorsi delle inquietitudini generazionali. Anche Zeus nell’impalmare Leda probabilmente pensava la stessa cosa. Ciao.

  8. Potrei anche sbagliarmi, ma l’unica cosa che mi rimbalza in testa è: grazie dolci note. Grazie e anche se mi fossi sbagliato paro il colpo perchè a mio avviso è stato ben preciso. Adesso ridi Lercia.

  9. Grazie per la spiegazione sui cigni neri. Se lavorassi su commissione come dici farei molti più soldi, per giunta esentasse. Very interesting. Continuo ad avere qualche lieve problema etico ma se trovassi qualcuno disposto a pagarmi per eliminare parassiti o criminali…

    The Swordman

  10. Ci sarà sempre qualcuno a cui non piacerà il nostro modo di fare, la nostra bellezza/brutte zza. Dovremmo andare in giro con un cesto grande grande, pieno di sassi e lanciarne a più non posso. Troppa fatica, preferisco oziare e aspettare le persone che non fanno caso a tutto ciò, aspettarle qui seduto in poltrona..ehm a proposito..ti stò aspettando..;) bacio Tnt

  11. accidenti, se lo siamo, cigni neri, con quei colli e quel modo altero di attirare e ignorare i sassi… (ps: lo so, Rosanna Fratello era un bel colpo. una specie di soluzione finale…) ti abbraccio

  12. Forse è per questo che i cigni neri, come le rose nere sono rare ma anche mal viste, del reso i calimeri danno fastidio solo perchè per una disgrazia di natura tutti si rendono contod della loro esistenza.
    Ma poi anche i cigni neri imparano afregarsene dei sassi ed a dire al mondo date culo, io esisto coem cigno e sono bello e mi piaccio e voi potete solo crepare di invidia . Mi piace essere un caliemro invisibile.

  13. se ero lì presente vi tiravo il collo lungo e nero come quello del cigno. Gli animali non sono mai cattivi e non devono servire per sfogare le frustrazioni personali. Potevate stuprare uno di quei coglioni che corrono per i parchi a farsi vedere fighi no?

I commenti sono chiusi.