E quando avrai voglia di parlarmi, o quando ti sentirai solo e le notti non passeranno mai e anche i tuoi amici ti saranno venuti a noia, quando quel groppo in gola deciderà che è tempo di uscire o quando sarà insopportabile il ricordo di me e di te non alzare la cornetta, non mandarmi una mail, non comprare uno spazio pubblicitario sul Corriere, non chiedere agli amici comuni, non appostarti fingendo un incontro casuale.
Vieni, prendimi per mano e portami al parco, la seconda panchina dopo rua mura.
E non parlare se non per raccontarmi la stessa barzelletta.