SGUARDI

Lowy – Ed è per questo che non mi guardi?
Kafka – Come?
Lowy – Quando parliamo, certe volte, abbassi gli occhi. Eviti di guardarmi.
Kafka – Non ci faccio neanche caso.
Lowy – Non credo.
Kafka – Penso che qualcun altro, attraverso gli occhi, mi legga dentro.
Lowy – Legga cosa?
Kafka – Le nuvole. Il filo che mi tiene appeso. E poi, be’, tutto il resto.
Lowy – Quale resto?
Kafka – La polvere, la cenere, il vento.

tratto da “La fine di Shavuoth” di Stefano Massini