– Vedi lassù? Quell’edificio? E’ il monumento dedicato alla shoah. Dicono che uccisero molti ebrei durate la guerra.
– Dicono? Dicono? Dicono?
Israele, conversazione con un palestinese nella primavera del 2007
DICONOultima modifica: 2010-01-27T10:26:00+01:00da
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come cavolo si fa, mi chiedo. ancora.
Risentimento in crescendo….
no comment
inutile aggiungere altro
🙁
Negare l’olocausto significa negare la storia.
Dopo il secondo conflitto bellico, quello che è successo agli Ebrei avrebbe dovuto costituire un monito per non ripetere più una carneficina simile.
Invece, periodicamente esce fuori qualcuno che nega l’olocausto, ma chi lo nega non è in grado neanche di vedere le altre pulizie etniche che dopo la seconda guerra mondiale sono state compiute nei confronti di altri popoli.
Sono proprio le più recenti pulizie etniche che rendono veritiero lo sterminio degli Ebrei.
Il giorno della memoria è importante perchè se la storia non è in grado di insegnare nulla allora l’uomo non imparerà mai dai propri errori. Jack
Il piccolo Noam insieme a suo padre Daniel guarda il lungo muro di cemento che separa i palestinesi e gli israeliani.
– Papi, dicono che quel muro verrà abbattuto
– E’ vero figliolo, verrà abbattuto per spostarlo di altri cento chilometri, ed è giusto che sia così.
– Chi lo dice che è giusto
– Lo dice questo Libro (La Bibbia)
– Lo Dice? Lo Dice? Lo Dice?
D’altronde la nostra visione del mondo è soltanto un punto di vista, però parecchi hanno la memoria corta, altri sono ignoranti, altri negano l’evidenza, parecchi sono ciechi, il più delle volte sordi.
Dicono.. si dice che.. un mio amico mi ha detto che una volta suo cugino..
E’ incredibile come le parole, a volte, per qualcuno, restino solo parole.
E come le verità oggettive troppo spesso si facciano diventare opinabili opinioni.
Stranezze di questo mondo, dove diventa presidente degli stati uniti il candidato che recupera più fondi per fare la campagna elettorale, invece che, come dovrebbe essere, quello con la misura di scarpe più imponente!!!
Rido,
S.
Dicono?
kisses
L’oblio è un grosso pericolo….
eh… non dico niente altrimenti s’apre una polemica che non finisce piu’ 🙂
Buona domenica cara Noti e ti
invito a lettere l’ultima poesia pubblicata di
una bravissima autrice Sarda.
Ciao da Giuseppe.
E già, qualcuno lo dice.
Ah ma perche’ e’ vero?? Proprio l’altro giorno ho sentito un prete che negava fosse mai esistito..mi confondi..
Purtroppo c’è ancora chi lo mette in dubbio. E nel mondo cattolico il negazionismo lefevbriano purtroppo è un dato di fatto.
Dal corriere.it : “Il muro che circonda Betlemme? «Mi spiace deluderla, ma non me ne sono accorto»: così il capo del governo italiano ha poi risposto a un giornalista che, durante la conferenza stampa congiunta con Abu Mazen proprio a Betlemme, gli ha chiesto che impressione gli avesse fatto vedere e attraversare il muro di cemento che circonda la cittadina. «Non me ne sono accorto – ha spiegato il presidente del Consiglio – in quanto stavo rimettendo a posto le miei idee, prendendo appunti sulle cose che avrei dovuto dire al presidente incontrandolo. So di deluderla e me ne scuso».
Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere..
E che vogliamo farci, viviamo in una parte di mondo che considera il revisionismo storico una necessità politica da sfruttare senza riserve, confidando anche sulla diffusa ignoranza derivante da una incontrollata riforma distruttiva della scuola che a sua volta prende spunto dall’interesse di favorire i privati possessori di istituti scolastici i quali… Insomma, tutto collegato. Alla fin fine basta sfogliare “Se questo è un uomo” di Levi o “Comandante ad auschwitz” di Hoss per far risaltare la verità…