ORCHITE

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Gli zingari? Appena figliano togli loro il pargolo e lo fai adottare: nel giro di tre generazioni il problema non esiste più.

Marocchini irregolari? Prendi il lanciafiamme: se hanno un lavoro e una casa possono proseguire altrimenti si preme il pulsante.

Cinesi? Si sindacalizzano. Tesseramento obbligatorio e fine della concorrenza.

Carcerati? Gli metti una palla di ghisa ai piedi e li metti su una cyclette, collegata ad una centrale elettrica a pedalare, dalle 5 di mattina alle 5 di sera con due turni di lavoro. Risolto anche il problema dell’energia pulita.

Dici che sono esagerato?

No, ne ho solo le palle piene.

ORCHITEultima modifica: 2007-10-08T17:43:02+02:00da notimetolose@v
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67 pensieri su “ORCHITE

  1. Sai che anche io ho le palle piene di questa situazione? E nemmeno si può parlare più di tanto sennò ti danno della razzista. L’ultima che mi ha sconvolto sono stati i 6 anni (da passare in un residence fronte mare) dati al rom per aver investito e ucciso 4 ragazzi. Poi quella ragazza violentata sotto gli occhi del fidanzato da 4 romeni. Mettici anche che Roma, zona stazione Termine è letteralmente invasa da cinesi e loro negozi. E sai cosa ho scoperto di recente? Che gli zingari ogni mese vanno al comune per prendere l’assegno di sostentamento. Ma….solo noi dobbiamo lavorare? Ci sarà mai un’Italia e un governo che protegga i normali cittadini? un abbraccio Ros

  2. Mi sa che è un caso grave. Una volta ce l’ho avuta, l’orchite, per davvero. Che male. Einstein aveva torto. Io forse ho torto. E ora, invece di suonare l’armonica o il violino, mi sento i REM. E un po’ mi passerà. Sun on you

  3. Ma sai, a volte siamo distratti, a volte siamo incapaci di prendere decisioni “forti”, altre volte, le cose si accavallano, si ingarbugliano e si getta la spugna. Forse, bisognerebbe essere più egoisti chissà, ma neanche quello mi riesce bene, pensa te 😉 Come va Noti? Tutto ok? Bacetti

  4. Gent. Sig.ra Notimetolose, tutte le Babbione sono delle strafighe, ragion per cui La invitiamo a volerci fornire qualcosa sull’argomento ! Suvvia ! Proprio Lei che è una … gran penna 😉

  5. Io concordo pienamente..non se ne può più di sentire e leggere ogni giorno che, dopo la Mafia, le cose più atroci e cattive sono fatte da albanesi e romeni. Non riusciamo a gestire i nostri di malviventi, figurati quelli che non sono registrati da nessuna parte. Non è razzismo è paura che tutto quello che leggo o sento possa capitare a me o a qualcuno della mia famiglia. Chi è disperato è capace di scendere all’inferno e trascinare con se tutto il mondo circostante.

    P.S.
    Aggiorno presto 😉

  6. Esasperato, forse. Sono periodi di garnde confusione, anche sostenere una propria idea precisa sembra difficile. A volte anche per persone tolleranti…

  7. Lui è GLICINE DEL COSMO, signore del cielo e della terra e degli spazi siderali. Pittore, scultore, attore, giornalista, grafico, critico, musicista, musicologo, discografico, manager, perito chimico quasi filosofo, papà fidanzato e pessimo cuoco.
    E GLICINE DEL COSMO mi dice:

    “Lo capisci vero Manuel che non combinerai mai un cazzo?”.

    Poi si siede sulla poltrona, apre la sua agendina, alza la cornetta e comincia a fare un numero …
    Vorrei dirgliene tante, ma tante, ma cosi tante …
    E io sono stanco, cosi stanco …
    Cosi non gliele dico. E invece faccio: “A chi telefoni GLICINE?”.

    “ Vedo se riesco a trovarti un paio di date, cosi tiri su qualche soldo e vendi un paio di dischi, meglio che un pugno in un occhio”.

    Mi alzo e mi metto a contare gli scatoloni dei dischi, belli in pila, appoggiati al muro di. fronte. Nel mercato alternativo italiano, in media, quando il tuo disco ha venduto mille copie è andato bene …
    Conto gli scatoloni: sono 4, ognuno da 125 copie. Penso: “Se ne compro una ventina io, apriamo lo scatolone più in alto, cosi è un altro scatolone aperto”
    GLICINE parla, parla e annuisce. Annuisce come se sapesse già tutto.
    Lui sa tutto.
    Lui conosce tutte le regole del mercato e della musica e della creatività.
    E sa anche come mi sento di merda quando lui mi dice:

    “Lo capisci vero Manuel che non combinerai mai un cazzo?”.

    Lui sa tutte queste cose e anche di più, e me lo dice, SEMPRE. Me lo dice prima di salutarmi, me lo dice quando sto per aprir bocca e se lo dice da solo, quando sta pisciando di là nel cesso. Però poi si accorge di parlare da solo e allora alza la voce, cosi che possa sentire anch’io.
    Riconto gli scatoloni: chissà che con il potere della vista non si consumino e diminuiscano …
    Il pensiero mi ha distratto, così li riconto ancora …
    Il Niente. Non c’è niente!”:
    E’ GLICINE …

    “Nessuno vuole organizzare concerti di questa roba, cazzo, te ne devi andare da questo paese, senno’…” e fa segno con le dita: “ciccia”.

    Il sei bravo, Manuel, ma di gruppi come il tuo ce ne sono a centinaia…

    “Economicamente la PAX COCK non può andare avanti cosi, se fosse per questi gruppi avremmo già chiuso da un tot. Per ingranare ci vogliono un paio di pezzi con una buona base dance.
    Io conosco della gente che potrebbe lavorarci su…
    Ho questo tape di questi ragazzi,
    i Van Gogh Post Scriptum,
    questi si possono fare con un po’ di lavoro … E un tape carino, vieni stasera, suonano all’Incrocio.”

    I Van Gogh Post Scriptum suonano all’”Incrocio” e fanno pure cagare.
    E’ il medioevo:
    le classifiche pullulano di professionisti eccezionali, magnifici conoscitori dell’arte dell’arrangiamento e della produzione, orribili mestieranti che hanno ridotto finalmente e definitivamente la musica al ruolo di occupazione lavorativa con sindacati, tasse, percentuali, taglieggiamenti, raccomandazioni, il riverbero Dox sul rullante invece che il riverbero Fiss sulla voce, il servizio in terza pagina su “Rockesirizza” che quei figli di puttana non hanno messo perché non gli abbiamo comprato la pubblicità, ecc …
    Ma nella musica ufficiale è sempre stato cosi.
    Ora però anche le indipendenti, da fucina di talenti musicali, sono diventate fucina di nuovi piccoli manager-produttori-musicologi. Mostri con la faccia intelligentissima gli occhi intelligentissimi e sanno anche il karatè. E non c’è SPAZIO per nessun altro!!!
    Il medioevo. il medioevo.
    E anch’io sto li a contare gli scatoloni, a domandarmi se l’arrangiamento e la produzione della base ritmica non siano troppo spinti, troppo vecchi, troppo nuovi, troppo banali, troppo originali …
    E’ il medioevo e i Van Gogh Post Scriptum fanno proprio cagare.
    Cosi saluto il GLICINE DEL COSMO e vado a casa dove mi spoglio,
    Prendo un tubetto di crema dopobarba, un GROSSO flacone di shampoo e mi siedo sul letto. Metto un po’ di crema dopobarba sul medio della mano sinistra e me lo passo intorno e nel buco del culo, poi spalmo anche il flacone.
    Me lo infilo sotto facendolo entrare piano e cercando di rilassare i muscoli dell’ano.
    Entra facilmente, con il mio compiacente stupore: GROSSO !!!
    Comincio ad andare su e giù, immaginandomi di essere una donna sopra un uomo: sensazione positiva.
    Poi immagino di essere un uomo sopra un uomo: la sensazione è comunque positiva.
    Sono completamente in tiro,
    Cosi comincio a menarmelo veloce.
    E’ Il MELDIOEVO.
    “E’ il medioevo” è quello che penso.
    Continuo a menarmelo velocemente andando su e giù lentamente.
    Il medioevo. Il medioevo.
    Il medioevo…e comincio a venire.
    Dura tanto, è dura, ma cerco di non contrarre i muscoli dell’ano.
    Ho smesso di andare su e già, ma continuo a menarmelo veloce.
    Il medioevo e sto per venire.
    Sono vecchio,…sono passato…sono irreale…sono fuori tempo…sono goffo…sono un fantasma…sono un illuso e sto per venire

    Il Meraviglioso Tubetto
    Manuel Agnelli

  8. direi che ci sono tangenziali e tangenziali, ciclamini e ciclamini.. un po’ come dire che ci sono zingari e zingari, marocchini e marocchini, cinesi e cinesi, carcerati e carcerati. orchiti e orchiti. io, per esempio, avevo le palle piene di pagare al casello, essere sorpassata a destra dai suv e dover aspettare in coda le bottigliette della protezione civile..

  9. si potrebbe anche livellarli con una colata di asfalto… dici che sono esagerata? forse sì; meglio una colata di panna per mringhe? bacio, g***

  10. Non sono razzista, non sono forcaiolo, non sono contro le minoranze di ogni genere.
    Ma quando ci vuole ci vuole. E aggiungerei anche dell’altro!!!!!!
    Posso unirmi anche io al club di quelli con le palle piene?
    A rileggerci al mio ritorno.
    Francesco

  11. Sapessi quante palle girate ho io quando vedo questi stranieri rubarci il lavoro, stuprarci le donne e assassinare i nostri connazionali. Ma dico io, se la loro intenzione è questa, ma perchè, cazzo, venite nel nostro Paese?! Siamo gli unici cretini sulla faccia della Terra?! A questo, direi proprio di SI!!! Un saluto!

  12. L’esasperazione forse ci porta ad essere esagerati. Io mi incazzo ancora di più quando me ne accorgo che basta prendere dei provvedimenti perché certe cose non succedano più. Sono extracomunitaria anche io ma ho sempre cercato di rispettare le regole di questo Paese che mi ospita. In questo momento alla radio stanno parlando dei zingari e chiedono alla gente di dire un aggettivo da associare a loro. Sapessi l’imbarazzo delle persone intervistate. C’è molta paura di risultare razzista. Ma poi penso che se in una stazione così grande e importante come Saxa Rubra a Roma mancano le pensiline nelle fermate degli autobus e quindi se piove non sai come proteggerti e se chiedi come mai non ci sono ti rispondono che l’architetto, evidentemente un genio, ha pensato che le pensiline avrebbero rovinato il paesaggio ma poi ti ritrovi a pochi metri delle fermate con una cinquantina di roulotte dove gli zingari vivono e sporcano tranquillamente senza che nessuno, neanche l’architetto, pensino non solo al paesaggio se non a tante altre cose, e si, ti incazzi di brutto e non ti preoccupi di risultare razzista.

  13. tu scrivi lungo apposta per farmi incazzare. oggi hai scritto poco ma mi hai fatto incazzare lo stesso. rido. bacio

  14. I bloggers???? Basta togliere di mezzo l’adsl e ti togli di mezzo anche loro …. 🙂 Ciaooooooooooooooooooooooo SMMMMMACK

  15. Io mi associo a quelli che hanno le palle piene…ma che non sono razzisti…
    E’ arrivato tutto troppo in fretta,questo cambiamento ci ha stravolto la vita,e le citta’,ma che dobbiamo fare? anche tra di loro ci sono ottime persone….
    ondadelmare2007

  16. ogni esagerazione diventa un’esasperazione se fa di ogni erba un fascio… e di fasci io non ne sento le necessità… ne ho piene le palle anche io di zingari che entrano indisturbati nelle case e di bande di albanesi che svaligiano le ville tenendo in ostaggio i proprietari, ma ho piene le palle anche di tutti gli spacciatori italiani che infestano le strade, di tutti i mafiosi che pensano che l’italia sia solo cosa loro, di tutti i benpensanti che gridano che il male dell’italia sono gli extracomunitari e loro intanto vanno avanti a forza di raccomandazioni, corruzione e consussione… diciamo che ne ho piene le palle di un sistema che è minato alla base e che certo non si risolverà buttando a mare tutti gli extracomunitari… sì anche quegli extracomunitari che per una miseria fanno i lavori che noi italiani non vogliamo fare perchè abbiamo un foglio di carta attaccato alla parete, ne ho piene le palle di chi grida: “non ho lavoro perchè gli extracomunitari me lo portano via” ma se gli proproni di andare a lavorare in conceria od a roccogliere pomodori ti guardano con altezzosità e disprezzo… ho sempre pensato e sempre continuerò a pensare che ci sono persone per bene e persone “per male” e questo trasversalmente, indipendentemente dal colore della pelle, dalla nazione di provenienza o da chissà cosa altro… e voglio continuare a pensare che non esiste il bianco e nero, ma che esistono ancora milioni di sfumature… a suo tempo i nostri bisnonni ed i nostri nonni partirono per emigrare all’estero quando l’italia era l’albania, quando l’italia era la somalia, alcuni erano persone dabbene, altri erano delinquenti… la storia non è altro che un circolo vizioso che prima o poi ritorna sempre al punto di partenza…. (tu ovviamente hai il grandissimo pregio di dire le cose con un’ironia che rende tutto meno crudo) baci, Sabi

  17. Il post mi sembrava come spesso accade veleggiare estremo (perchè nello scritto breve così è bello fare) fra il serio ed il faceto.
    Magari nasceva dal fatto che t’hanno fregato la machina-il portafoglio-rotto il vetro, ma non era mica la nuova crociata (non parli mica tu è espresso al maschile).
    Quel che mi turba è tutta quest’ansia forcaiola di giustizialismo, che tanti fra i commentatori esprimono così di getto e sinceramente abbastanza stereotipati.
    Basta che compaia qualche pifferaio magico con qualisiasi svastica sul braccio ed ecco che non si è razzista però i negri, non si è razzisti però gli zingari, però i lavavetri, però i trans…
    Peccato solo che gli ultimi delitti efferati siano stati portati avanti soprattutto da italiani e che i vari rapimenti di bambini non abbiano mai trovato colpevoli i negri e meno che mai gli zingari.
    Questo non vuol dire che se uno zingaro mi stira il figlio io sia contento o se mi scippano pensi poverini ne hanno bisogno. Però giusto per fare un esempio scommettiami che allo zingaro hanno dato sei anni e se un avvocato ed un ingegnere tornando dal Casinò, brasato di coca, secca quattro persone gli danno un anno , anno e mezzo pena sospesa ? Beh, mi sono lasciato andare, ma cari commentatori prima di gettare una croce sopra pensate a quando l’hanno buttata addosso ad uno che forse era innocente.

  18. Hai una soluzione anche per i cretini? :o)
    Il deserto è un luogo di incomparabile bellezza che nessuna parola è in grado di descrivere. Sono stata in molti posti, ma niente è paragonabile alla suggestione che l’infinito può offrire. Baci.

  19. come ti capisco… alle volte mi ritrova ad imprecare e a sperare nell’arrivo di un lancia fiamme carico dritto tra le mia braccia…
    non hai esagerato ma espresso uno stato di pensiero quasi generale tranne per qualche new figlio dei fiori o bandiera multicolor!
    oddio anche io amo la pace ma se fai la guerra a casa mia è un altro discorso..

    ITALIANI SVEGLIAMOCI!

  20. In questo mondo dove ricompaiono cose dimenticate, visto che hanno nuovamente costruito i muri, io suggerirei di riattivare anche i lager. A presto.

  21. il problema e’ che in italia ne entrano veramente troppi!!!!! senza voler essere razzisti! ci vuole un po’ di selezione !!!!! gia’ ci sono i “nostri ” a far abbastanza danni!!!

    xeniluna

  22. Il quadro mi ricorda lo spettacolo che si offriva agli inservienti delle camere a gas dei lager nazisti un volta evaporati i gas, una piramide umana che negli strati più bassi era composta dai condannati più deboli, bambini, vecchi, malati, donne e via via, sopra i più forti, la ragione era che i gas saturavano gli ambienti partendo dal basso e progressivamente salivano in alto, in realtà un grossa percentuale di quei disgraziati morivano per schiacciamento; non vorrei che anche la morte fosse razzista. Bacio con buonanotte.

  23. grazie dei 3 (tre!) commenti. Sì, facciamo delle belle cose. Non sempre, però, eh? L’Osteria Francescana è a 50 metri da casa mia. Ci sono andato una volta, un po’ di anni fa. Pagava mio zio, fortunatamente. It is quite an experience. Ancora male ai testicoli (tu?) Sun on you

  24. “Passavi”, ok, sai che sei sempre la benvenuta 😉 Ma ti chiedo; come mai di cosi poche parole? manco io che ho 39 di febbre da 5 giorni e mi sento uno straccio. Abbraccio. Ros

  25. Sei in perfetta sintonia con gli svizzeri, in questi giorni. Certe volte mi vergogno di dire che son nata lì e che la mia famiglia ci ha sbattuto il sangue per anni. Sperando di “civilizzarli”. Ed invece .. niente.

  26. ma guarda che le pedate sulle chiappe fanno male e io ho una soglia dolore bassissima, mica vorrai vedere u vampiro che piange eh!!

  27. Mia amata Czarina,
    quel che fai tu è legge dell’assolutismo e non te ne ho fatto una colpa, nè mai avrei l’ardire…So bene che non t’interessa fare la capapopolo o la GiuseppaGrillo. T’interessano le emozioni a quel che so e non governare l’Italia.
    Quel che mi preoccupa è la faciloneria dei commenti.
    E’ vero che la politica più che sporca (oltre che sporca) è diventata un esercizio d’astrazione (altro che battito di una mano sola !) lontanissima dai problemi della gente, tanto che quando un movimento è riandato sul territorio senza neanche tante qualità ed idee ha preso manciate di voti verdi con la rosa camuna, ma è anche vero che invece che innalzare i loro bisogni, la ggente viene spesso nutrita di junk food e più mc donald dài alle masse e più te ne chiedono.
    Io che ho un certo interesse per la storia vedo tanta ignoranza, tanta fessaggine, corsi e ricorsi (soprattutto questi ultimi), tanta superficialità.
    Sostanzialmente l’uomo è un animale selvaggio ed egoista. Più ha e più se ne fotte o fotte il prossimo. Peccato che mentre si parla della globalizzazione per parlare di mondo differente si distingua ancora di noi, di loro, di come ce se ne possa fottere di malattie di lavoratori a progetto o di pensione (ed un romeno vecchio o malato cos’ha se non un coltello piantato alla gola ? Sceglie veramente?), allora vai col lanciafiamme, vai con cacciamoli via, vai col lager.
    Quando poi sento che si parla del rom che ha ucciso quattro ragazzi ubriaco ed ha avuto solo sei anni…mi viene la pelle d’oca ed il latte alle ginocchia: credete davvero che la giustizia italiana sia uguale per tutti ? Tornate a dirmelo quando avremo la sentenza per il bimbo morto a Bormio sulla pista ciclabile.
    Vediamo se non gli danno il minimo e comunque meno e dire che c’è l’omissione di soccorso che è un altro reato …mah.
    Dovremmo guardarci di più dentro, guardare fuori, rispettare noi italiani per primi le leggi, non solo quando ci fa comodo.

  28. Ehi. Abbiamo paura forse di stare al di là o al di quà del pericolo ? No. Finché faremo testa o croce per stare di quà o di là, no si ha paura. E una volta decisa la sorte, comunque vada .. l’importante è andare. A volte 😉 (Grazie).

  29. appena finito di vedere Annozero sul 2…una cosa non sapevo :
    a fronte di 1 immigrato in Germania,
    ce ne sono 150 che immigrano in Italia…
    forse che in Italia si trovi lavoro più facile che in Germania ?
    noooooo, évidemment!…solo che talvolta, sarebbe meglio essere meno buoni che …buonisti…
    1 che entra, viene perchè vuol lavorare…
    gli altri 149 ?
    si sommano ai nostri -problematici !-
    e…vissero così infelici e scontenti.

    bisousamers !

  30. Io penso che un pò di sano razzismo serve per conservare la nostra integrita.Che a me mi dicano che sono troppo razzista non me ne frega niente è solo che sono stanca di sgobbare e di pagare tasse in un paese che privileggia i delinquenti i zingari e tutti i nulla facenti mentre la gente onesta si fà il culo per arrivare a fine mese.Ecco !!!!!!!!!!Ora sono proprio incazzata nera!!!Anzi,nera no!!!bacio razzista…

  31. Posso essere d’accordo a queste soluzioni per dare una dritta agli stranieri
    che non vogliono capire la vera ospitalità degli Italiani.

    Un abbraccio e buon fine settimana da Giuseppe.

  32. … insomma, della serie (spero) VACA PUTANGA, VACA PUTANGA, QUI CI SON
    DUE NEGRI DEL MENGA…
    … Era satira per mostrare agli xenofobi quanto son ridicoli, come penso sia il tuo post… anche se non ci metto la mano sul fuoco…
    Il mondo è di tutti, la terra è di tutti, nessuno dovrebbe impedire il movimento della gente…
    Quando Garibaldi volle unire per forza l’ “Italia”, il brigantaggio ebbe il suo massimo sviluppo. La situazione attuale è figlia dei tanti “garibaldini”, che pensano di essere padroni del suolo che tutti possono calpestare…
    Ciao!

  33. giò, mi è arrivato il primo racconto. medicineman, mi pare. ora però non ho il tempo di leggerlo. appena torno al pc te lo inoltro, ok?

  34. esagerata? neanche un pò, hai solo toccato tre argomenti, ce ne sono altri mille con altrettanti efficaci soluzioni….
    ti adoro anche a doistanza!m.

  35. Esagerato??????????Ma scherziamo,sono felice di aver letto qualcuno che ha i miei stessi pensieri,nel mio diario virtuale ho gli stessi tuoi stimoli…………Cristina

  36. Anch’io incomincio ad averne piene …e strapiene!! oggi l’annuncio che entreremo in cassa integrazione…. ! ufff…. ( GRAZIE per il commento!)

  37. I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:

  38. I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:

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