NEGRA

CIPOLLE

Esiste un giorno nella vita di tutti in cui si ha voglia di dire no.
Per me quel giorno è questo.
Dico no e non mi alzo.
Dico no e me ne resto seduta su questo autobus di merda che mi porta in centro, mi porta a casa, perché sapete, per strano che vi sembri, anche io ho una casa, ho una vita, ho degli amici. Non sono soltanto due mani che cuciono vestiti per signore di classe.
Sono stanca signore, sono stanca come sua moglie, come sua madre, come tutte le donne che lavorano e  da qui io non mi muovo. Sono stanca di dover stare un passo indietro, sempre. Stanca di vedere il bicchiere dove ho bevuto frantumato come fossi infetta. Stanca del sole dell’Alabama che vi ha fritto il cervello, stanca di essere guardata e di non essere vista, stanca di stare zitta e di obbedire a leggi insensate. Sono una donna, solo dopo sono una negra. Riaccenda il motore e mi porti a casa anche in questo primo dicembre del  ’55. Ho le cipolle che mi aspettano a casa, ma dopo mi laverò le mani col limone e vedrà, domani non si sentirà l’odore della mia cena. Avrò un vestito decoroso, sarò pulita. Sono solo una negra stanca che vuole stare seduta perché le gambe fanno male anche a me, perché il tragitto è lungo e perché i sedili per noi negri sono sempre troppo pochi. Chiami chi vuole. Da qui non mi sposto. Mi solleveranno di peso i poliziotti bianchi e mi porteranno alla centrale e vuole ridere? Non ho neppure i dieci dollari per pagare la multa.
Mi chiamo Rosa Parks e faccio la sarta.

NEGRAultima modifica: 2005-10-28T13:05:00+02:00da notimetolose@v
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59 pensieri su “NEGRA

  1. E brava Rosa Parks, ha tutto il mio sostegno. Esistono giorni così nella vita di ognuno, oggi è il suo, fa bene a coglierlo al volo, chissà quando e se mai ne capiterà un altro simile. Le porgo i miei rispetti.
    Mi chiamo Gas e sono di passaggio. 🙂

  2. E detto da te, ti dirò, fa piacere davvero. Mi riferisco al commento che hai lasciato, non a Rosa Parks. Potrei dire altrettanto per i tuoi post del resto, non tutti, ma un buon numero. Buona giornata… Pietro Gallesio

  3. Bello questo personaggio di una Spoon River dei vivi benché reietti, diretto e spigoloso come i suoi precedenti cinematografici (miss Lizzie in “Indovina chi viene a cena”, o la splendida governante di “A spasso con Daisy” che muore in una cascata di piselli mondati, chissà Botero come l’avrebbe dipinta bene, senza neppure doverla ingrassare, ciao

  4. Ok, touchée… ma è solo un esercizio Noti, per non incancrenirsi e morire d’asfissia tra le righe di quello che ci si aspetta da te. Peggio. Da quello che tu stesso/a ti aspetti da te. E’ un esercizio, punto. Non divento “altro da me”. E comunque “ti farai malisimo?” Mi sa che non ti seguo sai…

  5. Bella donna questa, forse sarà uno stereotipo il mio, ma la immagino grassoccia e con quell’espressi one combattiva e determinata, di chi ha preso una decisione, anche se sa di essere comunque una perdente! Ma c’è un limite a tutto, anche alla sopportazione! E ci sono giorni nei quali il buonsenso finisce come i fumi del tubo di scappamento dell’autobus! Un saluto a te e a Rosa, ciao Claudia

  6. e poi dicono che non si possono cambiare le cose! na na na. falso. ho combattuto moltissime battaglie, perse? tutte. ma la soddisfazione di combattere che ti fa sentire viva non si puo’ barattare con la sicurezza. E non sono abbastanza ameba da farmi trascinare avanti dagli eventi e tenere stretto quello che ho anche se non mi piace. AHO! fumi come una turca e non mangi mele? almeno te lo bevi un bicchierino di rhum per ogni sigaretta? ah preferisci morire di cancro invece che alcolizzata… bof… secondo me da alcolizzati si muore piu’ contenti. Oh! Io c’ho preso gusto col lambruso amabile, se non sto attenta vado a un litro al giorno. dio bono che periodo strano della mia vita!

  7. la donna che cambiò il mondo la chiamano Rosa Parks, la donna che mostrò le spine del fiore e diede un calcio alla stronzaggine dei musi bianchi. A pacchi ce ne correbbero di donne così. A pacchi. Eserciti. la reine

  8. ohhhssiiiiiiiii iiiiiiiiiiiii, ma quando dovrei andarlo a comperare se son sempre la che lavoro? Per fortuna i piu’ hanno dato il due di picche per il primo di novembre e staro’ anche io a grattarmi le palline sul divano e in piu’ grazie al mio amatissimo dio sole che rivuole il suo orario, domani ho pure una giornata di 25 ore! OOOOOOHHHHHHHHH HHHHHHHH!!!!!!

  9. Per i neri d’America il termine “negro” è un insulto. Quando andrai negli USA ti consiglio di evitare di chiamarli così, se no te lo faranno “black”, e avrai pure tu difficoltà a sederti …dovrai usare la ciambella! Ciao

  10. ma caro mio.. sei un tesoro! il tuo commento mi ha toccata profondamente.. davvero.. le storie vanno da chi sa raccontarle.. vero.. verissimo. grazie. grazie. non so se sono così brava.. ma grazie. ancora. un bacio forte.. buona notte..

  11. Mia dolce, sottoscrivo tutto quello che mi scrivi e concordo in pieno. Solo forse stai caricando di troppo significato un semplice esercizio. Credimi, nessun doppio, solo un esercizio. E l’autocoscienz a poi… non so… è davvero troppo tempo che mi dedico all “costruzione” e all’autodafè.. . c’è un tempo per tutto.. Buona giornata. Mi piacerebbe incontrarti un giorno e fare due chiacchiere… mah… intanto compro le mentine che non si sa mai… Buona giornata, Colorandom

  12. vero.. io faccio fluire le note musicali.. le trasformo in sensazioni..poi le delineo con colori miei.. non meccanicisticam ente ma emotivamente.. in fondo resto un erede della “fantasia logica” dei greci.. toccante questo tuo post..
    roberto

  13. Cucciolata di 7 Golden Retriever. Chi ne prende uno?
    Altrimenti i proprietari li faranno sopprimere entro la prossima settimana.
    Anche se non lo prendete voi, spargete la voce.
    Contattare: cristina@graphi cworld.it
    P.S.: non costano nulla e sono uno più bello dell’altro!

  14. beh non penso che egli se ne adombrerà, il pasolini, venendo a punzecchiarti i piedini perché lo trovi noioso nel teatro, l’importante è che tu vuoi bene a ME…. eeheheheheheeh la reine

  15. se dovessi lasciare il paese? ah, partirei leggera. due cambi d’abito, una giacca a vento, un ombrello (vado di sicuro in irlanda se parto), un cambio di scarpe. Il portatile, la sveglietta super slim a cui sono affezionata, qualche calzino e qualche mutanda. la mia macchina fotografica la tavoletta grafica. Nel marsupio qualche euro i documenti la carta di credito e la patente (gia’ faccio schifo a destra, figurati a guidare a sinistra…). E poi basta che gia’ mi vien voglia di andare. Il convivo non e’ obbligato, ma ben accetto 🙂

  16. Chissa perche’ questa china versata mi ricorda l’ antologia di spoon river. Strano che quello si trova scritto in giardini di pietra rimanga costante nella vita. Taluni affreschi per quanti promettenti pittori vi pongano mano rimangono repliche immutabili. Succede anche con le persone. Oh, in quanto alla massima minimalista, credo che tu abbia colto nel segno e domani contattero’ un amico capace di produrre magliette bellissime. E’ chiaro che non essendo coperto da copyright i miliardi di euro che guadagnero’ li spendero’ tutti per la persona piu’ importante della mia vita. ME. Vai vai scrivi pure frasi d’ oro zecchino e donale al gatto e alla volpe…un inchino ..aaaahh che bella sesazione sentirsi gia’ ricchi….

  17. Il tuo post l’ho capito benissimo, tanto da farmi pensare che l’apartheid era nella costituzione sudafricana del 1984, trent’anni dopo quel primo dicembre 1955. Quello che non hai afferrato tu è che il termine NEGRO non lo devi mai usare rivolgendoti a un nero d’America. Se no te lo fanno davvero BLACK!

  18. Comunque eccitante questa interpretazione della storia di Rosa. Sei sempre bravissima a trascinarmi nel vivere le tue storie. Ciao

  19. Una piccola-grande donna che con semplice spontaneità, e tanta determinazione, diede inizio alla lotta per i diritti civili dei neri! Come non ricordarla!!! Eppure, quanto razzismo, ancora, e nelle forme più svariate e “sofisticate” !
    Ti abbraccio. Ilia

  20. …notimetolose … hai un nome più orecchiabile?
    mi accusi di scarsa ingenuità… dunque scommetto che anche tu “confondi l’ingenuo”?
    ciao… sei originale… sul dispiacere per Benigni però non posso seguirti…giov edì scorso è stato GRANDE!!!
    ciao

  21. dolcissima noti ti pare che ti fognerei una simile tortura? Tra l’altro è un mese che mi accapiglio con gli estremisti di Benigni che non sanno discernere tra la merda e la cacca. Io mi picco di sì invece, ma la vita è bella no non te la infliggo un po’ di tom cruise sì però peccato che s’è rincoglionito.

  22. eehehehe epperò volevo dire qui nella blogsfera (vedi rece la tigre e la neve) si catta su un po’ di tutto e soprattutto c’è sempre qualcuno che ti vuole insegnare qualcosa che a noi scolarette poco diligenti la pappa pronta non ci piace e ci abbiamo le nostre idee porco il mondo che calpestiamo! rido da matti!

  23. certo il mio motto è verificare sempre dunque io verifico che alla notina je piace il cruise e se glielo mandano a casa e poi lui torna in america e lascia katie holmes vuol dire che ti ama. Poi intervisto te, lui e e lei e lascio che il pubblico verifichi. Sono pronta per la politica! Rido

  24. hey ma in che mondo vivi? le commemorazioni sono occasioni per fare FESTA! per CONSUMARE! tutti quei bambini che vanno vestiti orrorificamente e non sanno una fava. non sanno nulla del vecchio rito pagano soppresso dai maledetti cristiano cattolici che hanno cercato di sterminare le festivita’ pagane ricalcandoci sopra festivita’ cristiane. E a Pasqua, via con le uova che non c’entrano una beata mazza con la Pasqua cristiana. Bene bene, e ora vado al funerale della dea che muore per poter rinascere. cia ciao hihiihhiihhi

  25. sto ridendo da matti anche io! ma sai cosa ho saputo e verificato, un collega di anteprime è andato a intervistarlo a parigi quando ci fu l’anteprima della guerra dei mondi. ha detto che è stata una delle giornate più allucinanti della sua vita perché lui è il tom è fissato con scientology e ai giornalisti presenti li ha obbligati a ciucciarsi tre quanrti d’ora dei benefici di questa religione. Ma t’immagini che noia! C’era da avere i coglioni alzarsi in piedi e dirgli ma vai a prenderlo xxxx o dammelo a seconda delle preferenze!!!

  26. barbarella!!??! ?! je t’adore quel film fu un vero spartiacque per bacchettoni e no… i miei morti mi siedono accanto li ascolto e dormo con loro. (questa è da oscar del melodramma) peace and love.

  27. E’ prezioso per me, perchè vede cose che vedo io e altre che non vedo e lui descrive, perchè mi porta dova va lui, ma viene dove vado io, e lo è per molte altre che non dico.. ma so che per quel suo essere “prezioso” paga un prezzo altissimo…

  28. cara mia! e’ una vita che faccio sabba solitari, nuda solo d’estate con la luna piena i prati verdi e le cicaleeeeeeeeee cicale cicale cicaleeeeeeeeee e la formica se ti siedi ti entra nella f…………

  29. Che dio l’abbia in gloria quella spelndida femmina…chiss a se tu li pigli gli autobus, mi meraviglierebbe …

  30. Chissà che carina con la tua bombola sulla schiena… inspira, espira, unò dduè, unò dduè… inspira, su da brava, espira… unò dduè, dio s’è difficile… unò dduè, unò dduè, unò dduè…

  31. molte cose danno alla testa.. anche l’amore.. ma potremmo fare altrimenti? siamo nati liberi e innamorati della vita.. ahi che bellezza!

  32. Beh, oggi la chiamerebbero disobbediente anzi no, no global….che coraggio, ragazzi che coraggio….era no gli anni ’50 ed era una donna. Io un coraggio così ce l’ho solo a parole. Tanto di cappello….buo na notte. Ondina

  33. c’è sempre qualcuno che lo fa per la prima volta, e rompe muri e catene e omertà. questo qualcuno meriterebbe di diventare immortale, e di solito ci riesce.
    ciao,a.

  34. affinità con la signora stanca: sono stanca anch’io, e il primo dicembre (ma non del 55) è il giorno in cui sono nata. ora dirai, e quindi?e quindi, niente, solo Ciao cara.

  35. salutissimi! ieri mettendo a posto ho ripreso un vecchio catalogo che presi a roma su botero.. che belle le sue donne .. le amo..
    roberto

  36. Questo racconto mi ha fatto venire in mente un bellissimo film sul tema. credo (ma non ci giurerei) che sia “Il colore viola”. Ho detto bene? Ciao un bacio e un saluto da laura (la monella ti ha trascurata…ma lo sa, lo sa). Patty

  37. ..E grazie al suo coraggio da lì le cose sono almeno un pò cambiate.. (forse più in superficie che nel profondo..ma da qualche parte si deve pur iniziare).
    Ciao Noti… arrivo più in ritardo di un treno in ritardo… riguardo alla tua domanda sul mio archivio..
    Non sono io la persona da contattare ma la mia Grande Amica nonché Web Designer.. Adsimpliciter.. che trovi tra i miei link..
    E’ lei ad occuparsi di tutto. Baci

  38. Ciao! Per quanto riguarda l’archivio… poichè non conosco il codice di virgilio che automaticamente crea l’archivio (come accade per altre piattaforme Blog) quello che ho disegnato per chris è un oggetto in flash su cui inserisco ogni tot di tempo l’aggiornament o ai nuovi posts che lui scrive. In pratica, via mail mi fornisce periodicamente il permalink ai posts che aggiungo al suo archivio, visibile sul Blog attraverso un codice html da inserire nel box. Se vuoi, a me fa piacere occuparmi anche del tuo archivio (son cose che faccio nel tempo libero e che mi diverte fare). Posso disegnarne uno in linea con lo stile grafico della tua pagina o in flash o usando i fogli di stile. Il solo problema è la “non – autonomia” in questa operazione per via dell’aggiornam ento. Fammi sapere. Ti lascio la mia mail: simplicitermail -2005@yahoo.it (se inviando il commento vengono spazi fra le lettere dell’indirizzo toglili tutti perchè non ce ne sono). A presto. Buon w.e. 🙂

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