Ti alzi e sei anche di buon umore. Esci e un uccello ti caga sulla giacca. Improvvisamente senti il bisogno di manifestare tutta la tua solidarietà ai cacciatori.
pensa invece se eri di cattivo umore e lo stesso ti cagava la giacca. che facevi, prendevi un fucile in mano? rido, smack
io sparerei uno ad uno i piccioni nella mia città. ti devi stare pure attenta quando stendi i panni che zac, e li devi rilavare. per non dire che in piazza duomo a milano (in cui non andrò MAI più ! rido) solo per aver allargato le braccia per giocare e ridere col mio uomo, uno stormo intero di piccioni mi ha assalita. non hanno avuto pietà di me. e la gente rideva. io pure ridevo chiaramente come una scema (si, lo so, non si direbbe, ma vedi che io sono scema forte forte forte. cioè tipo che quando cado non mi rialzo perchè per ridere non ce la faccio ! ah, si direbbe ?!). ma da quella volta ho pensato “porterò una fionda in borsa, ad ogni evenienza”. rido. io non sono una esperta di teatro. tu si, io lo so. quindi non so quanto si concede ad un critico. so solo che al tipo avevo concesso di guardare in tutta tranquillità. mi sa che si è fatto male due conticini giusto giusto sul finale. mi voleva riaccompagnare a casa lui. bah. rido ancora. bacio pure a te, e che i piccioni in piazza .. occhéi. muta sono.
A volte ci si sveglia bene e poi…basta una cosa da nulla e ti rovinano la giornata.Non fila mai tutto liscio 🙁 A Roma in Viale delle Milizie nel mese di ottobre devi passare con l’ombrello aperto per quanti “uccellacci” ci sono.Bacio Ros
Ahah. Era un passerotto o un condor? Perchè c’è differenza. Col condor potresti morire sepolta ;-)) Oggi il bacio non te lo dò….prima lavati. Rido. A.
Certo è difficile essere solidali con gli “uccelli”, noi si è in concorrenza. p.s. Commentare i post forse non è mai stato di moda, per quello ci siamo trovati.
sai avevo una mezza idea di venire a trovarti per il ponte del primo maggio ma la visione di te con il fucile sotto la giacca mi persuade di non farlo. forse facciamo un’altra volta, che ne dici? rido.
Ma quanto ti vorrei conoscere!!!??! !!! Tantissimo. E quanto mi hai fatto ridere in una giornata che assomiglia al prodotto del pennuto? Più del pensabile, e con uno sforzo minimo.
Se la cosa ti può consolare a me l’hanno fatta in testa, per fortuna era fine giornata lavorativa , non ti dico quante preghierine ho recitato..Ciao Giò!Gabri
Dai che porta fortuna,ma a volte una doppietta a tracolla non è male.
Vedo che il tuo blog, e quello dell’arghentin a, si è liberato (MOMENTANEAMENT E?) dagli escrementi informatici. Sto pensando di rifrequentare il tuo blog, di non aspettare la vendemmia, di approfittare della raccolta dei fioroni…Ciao Notaimtulus
ciao. odio i picccioni. Ma non è colpa loro. Accetto il tuo caffé ma preferisco l’espresso. O il capo in b . che prendevo a Trieste.sun on you
Bah, gli uccelli fanno sempre brutti scherzi. Notte.
ma almeno avesse cagato sulla bambina che ha fregato la statuina…
ehehehe questo è un dogma in pratica, come quando esci di tutto punto con le calze e ti si smagliano (e naturalmente hai lasciato a casa il ricambio) la reine
vai fuori a petto nudo e risolvi. a me piacciono un sacco i cacciatori che si sparano a vicenda. ci sono stati anche casi famosi hhiihhiihhih. con gli elettrodomestic i sono a posto, devo solo alternare gli scarichi, un giorno mi dimentichero’ e allaghero’ il quartier generale. no, non credo nella resurrezione, sono piu’ propensa a credere che vi sia stata la crocefissione di un clone di manifattura extraterrestre, a scopo di manipolazione socio-politca. ora smentiscimi, se ci riesci.
Un abbraccio “volante”. A presto. Ilia
Gio…sei sempre la solita ragazzaccia…s ono almeno un paio di minuti che rido qui davanti! Besos, Patty
cosa dire? … Buon w.e. amica mia
E alle lavanderie, che col cazzo che riescono a togliere quelle macchie di merda volatile…
BUON GIORNO.. le tue parole di dolce ed amabile creatura; rappresenti
il motore propulsore della vita!
In genere poi una giornata così continua: ti si rompe un tacco, incontri il tuo peggior nemico e ti arriva una bolletta salata…Ci racconti come è andata a finire? (sorrido un po’ sadicamente)
Sto aspettando…
Sto aspettando, le novità.
brutta stronza non gli si dice alle bambine. ecco
Thanks for sharing
I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:
I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:
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io sparerei uno ad uno i piccioni nella mia città. ti devi stare pure attenta quando stendi i panni che zac, e li devi rilavare. per non dire che in piazza duomo a milano (in cui non andrò MAI più ! rido) solo per aver allargato le braccia per giocare e ridere col mio uomo, uno stormo intero di piccioni mi ha assalita. non hanno avuto pietà di me. e la gente rideva. io pure ridevo chiaramente come una scema (si, lo so, non si direbbe, ma vedi che io sono scema forte forte forte. cioè tipo che quando cado non mi rialzo perchè per ridere non ce la faccio ! ah, si direbbe ?!). ma da quella volta ho pensato “porterò una fionda in borsa, ad ogni evenienza”. rido. io non sono una esperta di teatro. tu si, io lo so. quindi non so quanto si concede ad un critico. so solo che al tipo avevo concesso di guardare in tutta tranquillità. mi sa che si è fatto male due conticini giusto giusto sul finale. mi voleva riaccompagnare a casa lui. bah. rido ancora. bacio pure a te, e che i piccioni in piazza .. occhéi. muta sono.
A volte ci si sveglia bene e poi…basta una cosa da nulla e ti rovinano la giornata.Non fila mai tutto liscio 🙁 A Roma in Viale delle Milizie nel mese di ottobre devi passare con l’ombrello aperto per quanti “uccellacci” ci sono.Bacio Ros
Ahah. Era un passerotto o un condor? Perchè c’è differenza. Col condor potresti morire sepolta ;-)) Oggi il bacio non te lo dò….prima lavati. Rido. A.
Certo è difficile essere solidali con gli “uccelli”, noi si è in concorrenza. p.s. Commentare i post forse non è mai stato di moda, per quello ci siamo trovati.
sai avevo una mezza idea di venire a trovarti per il ponte del primo maggio ma la visione di te con il fucile sotto la giacca mi persuade di non farlo. forse facciamo un’altra volta, che ne dici? rido.
Ma quanto ti vorrei conoscere!!!??! !!! Tantissimo. E quanto mi hai fatto ridere in una giornata che assomiglia al prodotto del pennuto? Più del pensabile, e con uno sforzo minimo.
Se la cosa ti può consolare a me l’hanno fatta in testa, per fortuna era fine giornata lavorativa , non ti dico quante preghierine ho recitato..Ciao Giò!Gabri
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Vedo che il tuo blog, e quello dell’arghentin a, si è liberato (MOMENTANEAMENT E?) dagli escrementi informatici. Sto pensando di rifrequentare il tuo blog, di non aspettare la vendemmia, di approfittare della raccolta dei fioroni…Ciao Notaimtulus
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Bah, gli uccelli fanno sempre brutti scherzi. Notte.
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vai fuori a petto nudo e risolvi. a me piacciono un sacco i cacciatori che si sparano a vicenda. ci sono stati anche casi famosi hhiihhiihhih. con gli elettrodomestic i sono a posto, devo solo alternare gli scarichi, un giorno mi dimentichero’ e allaghero’ il quartier generale. no, non credo nella resurrezione, sono piu’ propensa a credere che vi sia stata la crocefissione di un clone di manifattura extraterrestre, a scopo di manipolazione socio-politca. ora smentiscimi, se ci riesci.
Un abbraccio “volante”. A presto. Ilia
Gio…sei sempre la solita ragazzaccia…s ono almeno un paio di minuti che rido qui davanti! Besos, Patty
cosa dire? … Buon w.e. amica mia
E alle lavanderie, che col cazzo che riescono a togliere quelle macchie di merda volatile…
BUON GIORNO.. le tue parole di dolce ed amabile creatura; rappresenti
il motore propulsore della vita!
ahahhaahhaaha carina…..buon inizio settimana …Gilda
In genere poi una giornata così continua: ti si rompe un tacco, incontri il tuo peggior nemico e ti arriva una bolletta salata…Ci racconti come è andata a finire? (sorrido un po’ sadicamente)
Sto aspettando…
Sto aspettando, le novità.
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