CANZONI

Ci sono canzoni che ti rimbalzano nella testa e non c'è verso di scacciarle. Così una mattina ti svegli e inizi a cantare "Guardo gli asini che volano nel ciel" e continui sotto la doccia "vanno e saltano sulle nuvole si divertono a fare i cigni nel ruscel"  Ti vesti  ti metti sciarpa e cappello chiudi con doppia mandata la porta di casa e prendi l'ascensore con il tuo vicino di casa che finge non sentire quel "bianco come inchiostro." mentre esci dalle porte e apri il portone di casa. Vai in posta e finalmente puoi farti tutta la seconda strofa perché la fila è talmente lunga che la tua schiena sigilla la porta di ingresso "Vanno i treni sopra il mare tutto blu. E le gondole bianche sfociano nel crepuscolo sulle canne dei bambù". Paghi " du du du du du" ed esci nella nebbia  che ti piove addosso  ma neppure l'incontro con il prete in bicicletta, lo scontro con il tricofinocchio,  un saluto veloce al barista preferito, una pedata gentile al gatto che ti ha pisciato sulla ruota dell'auto, i pianti dei bimbi che non vogliono entrare all'asilo, e l'avvistamento dell'assessore con scodazzo al seguito ti impediscono di  canticchiare la seconda strofa "Queste strane cose vedo ed altro ancor" mentre entri nel padiglione della fiera e afferri tutto quello che annoiate standiste offrono alla voracità del pubblico. Hai un unico momento di destabilizzazione quando "quando ticchete ticche,ticchete ticche" senti nell'aria un'altra melodia, una melodia diversa, le stesse note che sentisti la sera che lui ti regalò quelle valigie grigie e non capisti bene se erano un invito ad andartene o se sapeva già che saresti partita, questione di mesi e si sciolse anche quell'enigma. "ticchete sento che è guarito il cuor dall'estasi d'amor"


"  Addio, addio, addio, addio" . Ecco si finiva proprio così, con quelle 2 voci allegre che si accavallavano e col mio sorriso ebete sulla faccia.

CANZONIultima modifica: 2004-11-28T00:57:02+01:00da notimetolose@v
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42 pensieri su “CANZONI

  1. beh che gusti fantastici che hai per le ossessioni….. quando succede a me son sempre 44 gatti, ciao buona domenica

  2. …Ma non mi hai detto se la mia canzone “Happy Feet” ti è rimasta in circolo! Quasi quasi vengo a lavorare nel bar dove passi tu ogni giorno, per poterti almeno salutare….per diventare il TUO barista preferito. Ed io non ti farei mai mancare le tua brioche preferita: quella con la nutella.Ho anch’io una canzone che mi rimbalza nella testa: “la valigia sul letto, quella di un lungo viaggio…se mi lasci non vale…se mi lasci non vale” Buona domenica notina. P.S. Se vuoi rispondermi devi parlare con il mio ego: mariocandido

  3. “Delle nostre malinconie non frega un cappero a nessuno”. A te si: fosse, anche per questo Istante Solo, è come se l’Umanità intera me ne desse ora partecipe attenzione, e già mi colma d’ebbrezza il Cuore.

  4. io scrivo di me…quindi è possibile conoscermi dagli scritti certo, mi fa piacere che sono come mi immaginavi, spero di essere ancora meglio quando mi conoscerai. Lo porto a destra o a sinistra? rido anche io.

  5. a proposito, rileggendo l’intervista doppia, mi sono ricordato che tra i miei blog preferiti…mi devi offrir da bere, ecco ci sono arrivato!

  6. E chi la tiene la Noti, amica mia, quando è in forma così?…Neanche i Diavoli Volanti, alias Stanlio e Ollio, direi…buona domenica e un abbraccio, vito.

  7. Finite le risate per la carta “strana” torno a leggerti con più calma. Bello e piacevole, Finale da sorriso come dice saggiamente Sette. Buona serata. Trespolo.

  8. Ma io t’avrei cantata “Oi Marì, oi Marì, quanta suonn aggia perz pe tè,
    famm addurmì oi Marì…” canzone che avresti ricordato con il sorriso
    sulle labbra ed il sole negli occhi. Peccato che non m’hai incontrato,
    io sì che t’avrei stravolto i pensieri e lasciata senza un briciolo
    di fiato, non quei sfigatacci di cui ti circondi. Peccato…

  9. ahahahah… amica mia, io non ci sono arrivata a cantare: addio, addio… ma spero che presto succederà anche a me… divertente, e calda come sempre. Un abbraccio, Ale

  10. ho cercato per un po’ una canzone da cantare in ringraziamento al suo commento al mio post, ma non ne trovo. il suo è il primo blog che io abbia mai letto, quanto non sapevo nemmeno cosa fosse il blog, mi sono affezionata ai sui ritratti tratti dal passato e ho pensato, indeganmente, di provarci anch’io. i miei ringraziamenti più sentiti.

  11. chissà perchè son stata sempre convinta che addio addio non si cantasse… piuttosto si facesse e basta, ciao Noti. palommellarossa

  12. Ciao Noti, grazie per il tuo commento.
    E’ una chicca questo Post… ed è una chicca perchè riguarda tutti! Chi non si è mai svegliato con un motivetto in testa… un motivetto del quale magari neanche conosce le parole, o del quale conosce a malapena il motivo del ritornello, ma ciònonostante ci accompagna per tutto il giorno con insistenza… quasi a volerci dire e suggerire qualcosa!!
    A presto

  13. così te la canti, e intanto il capitalismo agonizza accoltellato dagli uomini che non riescono a reggere il ritmo e sono i piu’. Io, anche se per ora ce la faccio, vedo che non va bene. Tu lo vedi o te la canticchi e fai finta di fichi?

  14. un pò come correre in macchina cantando a squarciagola “madamina, il catalogo è questo…”..ma con il finestrino abbassato..
    un saluto
    f.

  15. Il tormentone, una sorta di punizione travestita da canzone! Bellissimo il tuo post, mentre ti leggevo, quasi andavo a ritmo con le note del tuo pezzo! Sei riuscita a farne un ritratto splendido. Buona giornata e un abbraccio

  16. E’ vero. Ci sono canzoni che improvvisamente diventano un respiro continuo e durano di solito un’intera giornata. Penso però che siano loro a sceglierci, cioè a decidere dove passare la giornata e con chi. E immagino il loro pensiero: “ci sono giorni che hai una persona addosso e chissà perchè non te la togli facilmente dalla testa”. Complimenti per il suo post. I miei saluti. Il Bloggologo.

  17. Post da antologia, Entitièl, chapeau! Ma ora ti chiedo di aiutare chi, come me, anzichè svolazzare ad altezza di nuvola come fai tu, si vede costretto a sguazzare nella m…armellata e quindi tante cose non le sa: cosa (o chi) è un tricofinocchio? Un gay con i capelli lunghi? oppure una checca tricoteuse che sferruzza sciarpine e maglioncini? o forse un tricheco che ci vede benissimo? Insomma, sciogli l’arcano, o dovrò ricorrere a Mastro Filologos. Un bacio

  18. :))))))…non so perché il tricofinocchio mi ha dato l’idea di un povero vegetale finocchio tricolore e ho pensato…..cas pita!!…berlusc oni li ha fatto pitturare come la regina di alice nel paese delle meraviglie…be lla però la tua giornata!

  19. buonasera signora, venivo a vedere se c’erano novità… trovo gli setsso passanti dell’altra volta, tutti stanno al loro posto computi e con l’aria da domenica… tutto a posto, direbbe Cammarere… le lascio un saluto sul gradino… palommellarossa

  20. noti, ciao. Mancavo da un po’. Rileggerti è uno dei piaceri di tornare.
    Io mi sento più vittoriana, ti avverto, in caso volessi passare.un abbraccio. dudududu.

  21. se sei amico/a di manuela/shutup/ angelo_ribelle.. .. posso chiederti da quanto conosci manuela e queli sono i suoi post che ti piacciono di piu?glie ne hai mai dedicati e lei ne ha mai dedicati a te?l’ho intervistata, vieni a leggere!

  22. Notissima donna, hai presente un’ insignificante ‘gattamorta’ , quella che non appena ti giri, provvede a salire i gradini del primo piano per arrivare al sesto, senza neppure un rumore di tacco, in quanto non porta tacchi visibili, ma da brava ragazza , ballerine rasoterra , gonna a godet color marrone e golfino ottomila non colorati bottoncini,natu ralmente allacciati fino al collo, si butta involontariamen te tra le braccia di chi , con tanta cura una piccola con tacchi e neppure gatta, ha provveduto a rimettere in sesto? Ecco son alle prese con la ‘gattamorta, appena l’ho ben bene addentata, la posto!!!! anche una gattamorta ha i suoi diritti in un blog, che dici? la posti tu prima di me? baci (alice)

  23. no mia cara, la bastarda è stata sempre con la medesima nominatio cioè palommellarossa . Eri tu che avevi scritto in modo errato il nick… sparire mi piace, ma come una novella Hudinì riappaio… senza cambiar nome, però. Ti saluto VIVAMENTE.. ciussss

  24. Stamattina mi sono svegliata con la ninna nanna di Jovanotti nella testa. Forse perchè era troppo presto e avrei voluto continuare a dormire. Forse perchè non voglio smettere di cullarmi. D’altra parte, perchè dovrei?!

  25. Lo scriveresti uno dei tuoi splendidi racconti su una mia opera?vorrei mettermi tra te e Botero per una volta! Per una volta spuntarla su quel “pallone gonfiato”!
    artista1969

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