L’autista dell’autoambulanza mi venne incontro e il suo viso tradiva una smorfia che non riuscii a identificare. Non lo conoscevo, sono certa che le nostre esistenze non si erano mai sfiorate eppure mi guardava fisso negli occhi sul punto di esplodere. Ed esplose: “ Io gliel’ho detto e ridetto ma quella niente, continuava a urlare con le mani attaccate al manubrio: “Me la me bicicleta an la mol brisa, lu al faga quel cag par ma me an la moll brisa”.
Lei mi capisce, si, me lo dica che mi capisce. Trasportiamo gli sfollati tutto il giorno e abbiamo i minuti contati e quella non voleva salire sull’autolettiga. Avevo un bel da spiegarle che non poteva portarsi dietro la sua bicicletta ma quella insisteva “ Le ho detto che senza la mia bicicletta non vado da nessuna parte, chiami chi vuole, i servizi sociali, la polizia, i carabinieri ma io senza la mia bicicletta non mi muovo”.
Giuro che l’ho anche supplicata, ho fatto appello al suo buon senso, ho cercato di spiegarle che i regolamenti me lo vietavano e che avrei avuto delle grane ma quella è stata implacabile: “O, umarell, ma lu l’è dur ad comprendonio sal? Glielo torno a dire per l’ultima volta: la mia bicicletta è l’unica cosa che mi è rimasta. Ho perso tutto, la casa, i miei ricordi, l’unico paio di mutande che ho lo porto addosso e lei vorrebbe che io lasciassi qui la mia bicicletta?!?!? Ma lu l’è mat! Allora o carica in ambulanza anche la bicicletta o io non mi muovo da qui, sonia stada ciara?”
Ho caricato la vecchia e la sua bicicletta in autolettiga andando contro tutti i regolamenti e le ho portate insieme fino qui in romagna e adesso mi aiuti a tirarle giù che devo andare a prendere degli altri sfollati. Ma voi emiliane siete tutte così?
“Anche peggio. Forza che l’aiuto. io prendo la vecchia ma lei scarica la bicicletta eh?”
Ah il buon vecchio sangue Emiliano,in effetti poveraccia era l’unica cosa che gli rimaneva, chissà quanti km aveva fatto con quella sua bicicletta… io alla fine avrei fatto lo stesso avrei preso lei e la bici fanculo i regolamenti…
PS. le frasi in emiliano(credo) sono stupende…
ho il sospetto che siano tutti così, gli emiliani.
A sfaticata? Era ora che tornassi a scrivere, ‘sta piattaforma è diventata un mortorio pieno de morti sviventi.
P.S. Poi ripasso a leggere che mo c’ho da fa!
Proprio bello ‘sto post e apprezzo la vecchia, la bicicletta è sacra.
P.S. Un paio di mesi fa ad una mia amica hanno fregato la bicicletta, una bicicletta acquistata 30 anni fa con il primo stipendio, rossa, bellissima nelle sue forme un po’ retrò e molto spartane, (mi ricordava quelle viste dalle tue parti) la bicicletta che usava per andare a lavoro, a spasso, in una città come Roma niente affatto a misura di ciclista…rischi de esse acciaccato tutti i giorni! Eppure era la sua bicicletta …ancora piange!
Brava ancora una volta, Noti. E’ con questo spirito scihetto di gente forte e laboriosa che si risorge.
Buona domenica e ogni bene.
haffner
abemus noti! finally 🙂 ma come stai, terremotata?
Una bella lettura per iniziare la settimana.
Ciao da Giuseppe.
…. ogni persona è un oceano di emozioni, pensieri, paure….a volte per chi ci guarda da fuori non è sempre facile capire….
Un saluto.
Dimmi che non è parto della tua splendida fantasia, dimmi che è successo sul serio, il personaggio somiglia troppo a Luisa, la mia amica di Buonacompra, una sera siamo andati a mangiare alla Sgarbata, abbiamo esagerato con i beveraggi e mentre andavamo alla macchina ridendo per niente, Luisa salutava tutti quelli che passavano, quando mi sono accucciata ridendo a crepapelle mi ha chiesto il perchè
“hai salutato anche Mike e Maurizio”
Aveva salutato suo marito e mio marito con l’enfasi del cliente soddisfatto del buon cibo.
Io me la vedo una donna Emiliana che sale sull’ambulanza con la sua bici ;-))
Notte buona Noti ;-))
..e mica solo le emiliane…
riesci sempre a strapparmi sorrisi accostando riflessioni e delicate parentesi..
un abbraccio forte e stretto…
sarà mica stata ‘na graziella… nè??
m.
ciao noti, è bello rileggerti. Leggendo ho sorriso anche se il sorriso era un po’ malinconito, ma tu torna a sorridere, anzi ridi, anche se nel riso si affaccerà qualche lacrima passerà inosservata. Ancora un abbraccio forte e l’augurio che tutto possa tornare come prima. Ciao, ref
Allegria di naufragi…
Buona settimana. Ciao ciao.
Scrivi con parsimonia, ma quando lo fai incanti.
Ciao.
Ciao Noti. Come dice il detto chi la dura la vince. Tosta la vecchietta, heheheheheh.
Caspita,non passavo di qui da una vita e questo non l’avevo letto. Sempre qualcosa di nuovo, qui da te, e sempre bozzetti di vita e personaggi veri. Mai noiosa tu.
Un bacio.
mi sa che ste donne emiliane sono tutte così! bastarde dentro 🙂
Tutto bene spero!!! ciao
non c’è altro da aggiungere
solo chi è stato in mezzo a un marasma simile lo sa
che è così che può succedere
anche io lo so
ci ho vissuto
da bambina
in questa situazione
un caro saluto noti
🙂
mandi
ok. stai leggendo le sfumature. io pero’ il tempo per gli amici lo trovo eh!
Ciao Noti.
Hei ma che fine hai fatto?
La tua assenza è preoccupante… ciao
Come va Noti? Qui si campa (ormai il “vivere” vero è un qualcosa di cui si è perso il ricordo… ;))… Un salutone!
c’sa set drio fer, mo!
Come mai non hai più aggiornato il tuo blog?
Spero che vada tutto bene. Jack
carissima, facci sapere se sei ancora viva!
Jahira, la tua bastarda preferita (spero)
?
Ubi sei?
ciao, un baciotto
certo che si puo’! Quello che non si potrebbe e invece succede e trovo scandaloso e’ avere un blog con l’ultimo post datato 31 agosto. Ti rendi conto? E muoviti, che sta per finire il mondo! E buon sol invictus, per dio!
Nella convizione che sia tutto a posto, anche se è da moltissimo tempo che non dai più tue notizie, passavo di qua per lasciarti l’augurio di buona Feste.
A presto.
Ciao Noti. Non so che fine tu abbia fatto, comunque, ti faccio ugualmente gli auguri per un Buon Natale a te e ai tuoi cari.
Auguri. SPero di avere tue notizie, e che tutto vada meglio. Oltre a leggere le tue storie.
Un abbraccio commosso con la sigaretta che si consuma….
Ultimo
Ti auguro di trascorrere un sereno Natale ma soprattutto il ritorno alla normalità,
affinchè quanto è accaduto resti solo un brutto ricordo. Jack
Buon Natale, Noti! 🙂
sbaglio o non hai scritto una fava! E su! Cribbio, su!
non so dove scriverti percio lo faccio qui….ti auguro un anno nuovo speciale… felice…davvero con tutto il cuore. marhellen
Buon anno alla mia bastarda preferita. Fatti sentire ogni tanto, cristo!