DISADATTAMENTO

 

 

 

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La negra è impazzita. O meglio, come dicono i medici del reparto psichiatrico, ha una forte psicosi.

Insomma è matta.

E si comporta da pazza.

Cammina per strada scalza, cammina tra il traffico urlando la sua voglia di libertà, piange rabbia ridendoti in faccia. Che a dirla così, ti fa quasi commuovere. Ma poi scopri che la negra è una stronza, dispettosa, orgogliosissima, vanitosa fino alla pacchianeria, piena di acidità che trasuda dai suoi occhi fin dentro ai tuoi. E odia i bianchi. Ed è circondata da bianchi. Medici bianchi che non riescono a capire, cui non è mai capitato di curare una negra impazzita, datori di lavoro bianchi che la trattano con rispetto ed indulgenza, perché, sai, viene da un paese africano e se la si tratta come gli altri poi ci si becca la nomea di razzisti, una padrona di casa bianca che non osa contraddirla anche quando le calpesta le aiuole fiorite. La negra ha anche un marito. Uno stronzo. Uno che sarebbe stronzo anche se fosse bianco e che non la porta mai al S.I.M.A.P. per farla curare e che, anzi, le vieta di prendere i farmaci prescritti che “tanto la medicina dei bianchi non va bene per te, ti intontisce e basta”. Un marito che ha un’altra moglie e altri figli in africa  e non ha mai pensato che uno dei motivi della destabilizzazione mentale della moglie potrebbe derivare da anni di sopportazione di una situazione intollerabile per qualunque donna asiatica, africana o causasica che sia.

La negra a 22 anni, si è sradicata, ha dovuto imparare a indossare le scarpe, si è dovuta adattare a vivere al freddo e confrontarsi, lei, donna dal culo che fa provincia, con donne dall’aspetto esile e un lato B proporzionato.

La negra ha ceduto e nei suoi giorni migliori canta nenie africane intercalate a maledizioni in lingua swahili.

DISADATTAMENTOultima modifica: 2013-03-30T00:51:00+01:00da notimetolose@v
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23 pensieri su “DISADATTAMENTO

  1. anche tu hai seguito una lezione di etnopsichiatria?
    Arriva una malinconia assurda a pensare lo sradicamento totale di certe persone, che li porta a vivere traumi indescrivibili.
    Sulle nenie africane, prova a chiedere se è della tribù degli ibo, una tribù nigeriana, di quelle che venivano colonizzate e trasportate come schiavi e che portarono i loro canti, il blues, nei nostri paesi.

    Buona Pasqua (anche alla ragazzina di 22 anni)

  2. Finalmente un tuo nuovo post, noti, e con la consueta capacità di analisi e concisione ci offri questo spaccato di vita sociale che tocchiamo con mano ogni giorno, anche se con gretto cinismo facciamo finta di niente e tiriamo diritto par la nostra strada.
    Trascorri una buona Pasqua.
    Con stima.
    haffner

  3. Ciao Noti , grazie per il complimento, che è reciproco, perchè io quando leggo i tuoi racconti mi incanto, hai grande fantasia (sempre che siano racconti di fantasia), insomma sei… Noti… e tutte le volte aspetto un tuo racconto con ansia.
    Buona Pasqua…
    Stefano.

  4. Innanzitutto ben tornata e tanti auguri di Buona Pasqua.
    La vita non è facile ed si può perdere la bussola della ragione. Jack

  5. Grande, ciao noti, bentornata. Tantissimi auguri, non per pasqua, per tutto il resto. Sì è vero siamo degli emeriti imbeccilli intenti a coltivare tutti il nostro orticello privato, con i nostri pregiudizi, le nostre barriere culturali, la nostra idea di essere sempre e comunque nel giusto, ovunque si stia. E quando dico tutti, intendo proprio tutti. Un abbraccio :))))))))

  6. avevo scritto un messaggio ma al momento dell’invio è sparito tutto, ora non sapendo se è giunto a destinazione vedrò di ripeterlo… all’incirca.

    Grande, ciao noti, bentornata. Auguri, non per pasqua, ma per tutto.
    Sì è vero hai ragione, siamo degli emeriti imbecilli, tutti tesi alla difesa del nostro orticello, delle nostre idee, della nostra cultura, convinti a prescindere di essere sempre e comunque nel giusto, faziosi come tifosi di squadre di calcio. Un abbraccio :)))))))))))

  7. La negra è una donna, il colore importa marginalmente e donne circondate da uomini in camice bianco ce ne sono in tutte le razze.
    Mia cara, l’inverno si attarda anche da noi, anche qui la felicità, quando non è assente, resta sempre una parola grossa. Si sopravvive a tutte le latitudini, mi sembra.
    PS. Ti volevo dire che su FB qualcuno dei vecchi amici ha creato un gruppo di ex virgiliani che vanno alla ricerca dei vecchi nick. Se ti interessa…(come vedi insisto con i puntini)
    Buona Pasqua.
    Anna

  8. Ciao Noti. Bentornata.
    Si ma io vorrei dire a sta negra, se i cavoli sono i suoi perchè li deve far pesare agli altri, cosi non fa altro che dare ragione a tutti coloro che non possono vedere la gente di colore.

    Si in effetti è un vidieo tutto da ridere ed il gruppo che l’ha fatto e molto bravo, pensa che anni fa hanno doppiato la voce (in dialetto) di un episodio della famiglia Simpson, peccato che non riesco a trovarlo altrimenti lo posterei volentieri.

    Buona Pasqua a te e famiglia Noti.

  9. Mi sono chiesto diverse volte perchè mai, le differenze, nei modi di comportarsi, di vestirsi, di porsi difronte alla vita e ai suoi momenti suscitino stupidità nell’uomo invece che pura curiosità.
    Dalle differenze si impara sempre, perchè non abbiamo mai la volontà di chiederci il perchè di certe differenze, di certi comportamenti, di pensare che possono esserci delle ragioni che magari non riusciamo ad immaginare, di pensare che in quella differenza può esserci il tentativo di comunicare, perchè non abbiamo la minima disponibilità a farci delle domande difronte alle differenze ma siamo sempre prontissimi con mille risposte e sentenze?? da molti anni mi chiedo chi e come può permettersi di definire matto o malato un individuo…

  10. ciao Noti
    un ritratto di una realtà che meglio non potevi descrivere!
    Amo molto l’africa e quando posso ( economicamente) ci porto di corsa il mio essere perchè i miei piedazzi al contatto di quella terra subiscono una scossa che mi carica di energia, però poi torno di corsa a casa, non sopporto per nulla il modo in cui viene trattata la donna! Altro che disadattamento viene a una donna, le viene un cataclisma interno che la maciulla!
    un salutissimo
    🙂
    buon week end Noti

  11. inchino

    è sempre un’avventura
    le tue storie sono sempre imprevedibili
    e per questo piacevolissime

    Mandi
    Noti
    🙂

  12. Ciao Noti, ma un giorno non avevamo pensato d’incontrarci…oppure rimmarrà un mio sogno che non si avvererà mai?…
    (magari me lo sono sognato…Mah)

  13. tu mi pigli per il culo! il tuo link mi portava in g-mail… (ho usato culo perche’ so che ti piace quando mi esprimo in francesismi). Sai che sono una persona di alta statura morale, non avrei potuto mistificare la classifica, nemmeno sotto tortura, e non e’ che commentando diecimila volta un post, tu possa sperare di vincere la prossima. Se non sei su fb, sei su twitter. Non posso credere che tu stia buttando la vita nella stupida realta’. Vivi virtual! Lo dicono gli esperti, questo e’ il futuro! O ti senti vecchia! Va beh, per oggi basta boiate, finisco qua e poi mi metto in cucina a fare danni con la vaporiera nuova. Perche’ l’ho presa? Perche’ sono vecchia e rincoglionita, rischio di dimenticare la pentola con l’acqua sul fuoco e fare prima la sauna e poi l’affumicazione, quindi mi sto dotando di aggeggi col timer, micro, fornetto e ora pure la vapo. Per il prossimo anno, mi oriento su un cuoco figo, al momento non me lo posso permettere.

  14. Dice: “Non usare quella parola”…
    E’ sbagliata?
    “No, ma non si dice… potrebbe essere offensiva”…
    Hei! Perchè non dovrei dire ‘negro’, sei per caso razzista?
    (dialogo liberamente ricostruito dal film “Ogni cosa è illuminata” di Liev Schreiber)

  15. Il già di per sé dispregiativo ‘negra’ che, sono certo, non è voluto ma progettato, si inserisce quasi a dispetto del carattere della…nera! Come un tassello importante e calzante in un riquadro descrittivo storico. Qui in città è in atto un’invasione abnorme di tali donzelle alcune delle quali ce l’hanno … quella proporzione! Altre no e neanche una casa dove dormire in tanta confusione certo più ricca della terra che hanno lasciato o che hanno convinto a lasciare con promesse assai fantasiose. Il carattere poi, il peggiore e senza colore, conosco tipe ‘rosse’ che dell’acido e dello spigoloso ne hanno fatto la loro ragione di vita.

    Dopo del tempo : piacere di leggerti ancora e un saluto serale!

    Uomo

    .

  16. Sfondo una porta socchiusa, noi diciamo avacada o abboe, cioè, a seconda dei gusti, messa in modo che ci passi una sola vacca o un solo bue; si vede che in origine si usavano porte enormi 🙂 …
    Fai teatro e vivi di teatro, rivelazione piacevole: dimmi almeno il nome della Compagnia, i testi, le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese…

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