JUSSI ADLER OLSEN

Jussi Adler Olsen, la donna in gabbia, giallo, romanzo, thriller, marsilio, libro, casa editrice, recensione

Ho iniziato la lettura di “La donna in gabbia” e dopo sei ore ero arrivata alla parola fine. Il libro di  Jussi Adler Olsen non ti permette di prenderti una pausa. Già al secondo capitolo ti innamori di Merete Lynggaard e vuoi scoprire a chi appartiene la voce deformata dall’altoparlante che le urla:”Merete devi solo rispondere ad una domanda. Perché ti abbiamo messo in gabbia come un animale? Rispondi a questo Merete!”

Perché la trama è proprio questa. Siamo in una Danimarca dove il cazzeggio della polizia ricorda molto quello dei nostri dipendenti pubblici e dove, si fa la cresta sui finanziamenti pubblici instituendo una sezione Q per i casi irrisolti affidandola a Carl Mork, un agente “testardo svogliato burbero polemico e stronzo coi colleghi” con un forte senso di colpa per essere ancora vivo dopo un’operazione di polizia che ha procurato la morte ad un suo collega e paralizzato l’altro.

In questa Danimarca una deputata è scomparsa da cinque anni, il caso è stato chiuso, c’è una dichiarazione di morte presunta ma a Mork non tornano i conti. Inizia ad indagare supportato dall’uomo che dovrebbe occuparsi delle pulizie del suo ufficio nello scantinato della centrale di polizia ma sarà invece un inquietante quanto indispensabile aiuto.

€18.50 per 359 pagine che scorrono lisce e crudeli come la disumanità dell’uomo che cova l’odio per decenni può esserlo.

Ne faranno un film ma non siate pigri e leggete il libro. Ne vale la pena.

JUSSI ADLER OLSENultima modifica: 2011-12-11T19:08:42+01:00da notimetolose@v
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42 pensieri su “JUSSI ADLER OLSEN

  1. Si cara Noti, Mussolini ha fatto cose sbagliate, ma ha fatto anche parecchie cose buone, una tra le tante e che ovviamente ci tengono nascosto è per esempio la tanto agognata, delizia e pena di noi italiani, la pensione, già, quanti sanno che prima di Mussolini la pensione non esisteva, dopo aver lavorato tutta una vita un calcio nel sedere e andavi via, se avevi messo qualcosa da parte bene altrimenti morivi di fame per strada o dovevi stare all’elemosina dei parenti.
    Ciao Noti.

  2. Sara l’età (sessanta passati, prima pensavo una volta che vado in pensione avrò più tempo per fare tante cose, invece ora che ci sono arrivato faccio meno di prima, mah?) sarà che mi sono impigrito ma la voglia di leggere romanzi sinceramente me un po passata.
    Però non mi è passata la voglia di collezionare libri di qualsiasi genere (per casa tra biblioteca, scaffali e scatoloni ne avrò oltre mille), e guai a chi me li tocca guardo storto anche la moglie e i figli se toccano i libri.
    Quando sono in giro con mia moglie è passiamo vicino a qualche libreria o vicino ai scaffali dei libri in qualche centro commerciale lei mi guarda in faccia e capisce che sto per fare spese pazze (divento come un bambino in un negozio di giocattoli, quattro, cinque o anche più libri per volta) allora mi prende per un braccio e mi tira via, a volte ci riesce, altre no. Sara mica una mania?
    Ciao Noti.

  3. mi è quasi venuto un colpo con quel faccione li…un pò più piccolo no?
    leggi “the secret” …altro genere ma forse più utile 🙂

  4. Ciao Noti, ho appena finito di leggre il mio libro… gredo che la Donna in gabbia sia il prossimo.
    Direi che il momnento non è dei migliori, ma ci vorrebbero pagine intere per spiegarti tutto, perciò, di dico, grazie per l’interessamneto, e che sto facendo di tutto pre rendere questo periodo migliore.

  5. wild, i messaggi ci sono e se proprio insisti io lo rimpicciolisco anche il testone, ma non mi sembra niente male il sig. Jussi. E’ un bel vedere no?

  6. Purtroppo esce l’11 di gennaio. Però lo si potrebbe far trovare nelle calze a rete, come regalo di non compleanno… 🙂

  7. ..urca paletta non sono abituata a questo tipo di letture in questa casa… invece scopro che sei pure una “dispensatrice” di consigli librari…

    ma tu una ne fai, mille ne studi… il resto sotto l’albero??
    un abbracciobacione..

    moni

  8. Grazie del passaggio e del commento a dir poco lusinghiero …
    Spero di continuare questo scambio davvero interessante!
    Buona Giornata
    Andrea

  9. Ciao Noti, intanto grazie di esserci mi fa molto piacere e ci tengo molto…
    un libro ce l’ho in ponte,ma ho scritto solo due capitoli, quandro l’avrò finito sarai la prima a saperlo.
    Il libro che ho finito di leggre e il Perfezionista di Harvè Le Corre.
    kiss

  10. La lettura permette di viaggiare nel tempo, nello spazio e di scoprire mondi inesplorati senza la necessità di muoversi fisicamente. Credo che nessuna droga sia così potente. Jack

  11. si come no….tra l’altro mi ricorda quello italiano di giuss….il don XD !metti jethro và…che è meglio!!!!
    ah…chiedo scusa a nome di tutti i buzzurri del web…per dire!

  12. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda: il libro è piaciuto pure a me, anche se ci ho messo un po’ più di sei ore (gulp!) per leggerlo.
    Buona domenica!

  13. Un buon consiglio per una lettura delle feste e
    per arricchire la libreria personale.

    Un salutone in attesa del Santo Natale.

  14. …. anche perchè i film non sono mai all’altezza dei libri dai quali sono tratti!!
    Grazie per il suggerimento.

    Un saluto e buone feste.

  15. … Ho da terminare la Poetica di Aristotele, poi rifletterò sulla letteratura nordica… Occorre fare delle scelte e da tempo ho il desiderio di leggere i Canti di Ossian, Olsen mi perdonerà per l’attesa… 🙂

  16. Prendo nota del titolo, ho molto tempo ora per leggere…
    Grazie come sempre dei tuoi pensieri.
    Che dire… un augurio e un abbraccio.
    Ultimo

  17. Che il suono melodioso delle campane
    annunci la nascita del Signore e che
    oltre la collina un raggio di luce porti:
    gioia dove c’è dolore,
    salute dove c’è malattia,
    amore dove c’è odio e
    tanto calore al tuo cuore…

    Buon Natale e felice 2012 da Giuseppe.

  18. Sia quando inventi storie che quando dai consigli per gli acquisti sei brava.
    Mi chiedevo una cosa: fra i tanti parolai dei blog, che postano addirittura due volt al giorno, perché tu non scrivi più spesso?
    🙂

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