AAACERCASI

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Un giorno capita che ti devi reinventare una vita. Una qualsiasi, anche una vita del cazzo, perché la tua se l’è presa il fedifrago.

Perché quando  ci si lascia è così. Oltre al dolore, alla mancanza di stima, agli amici comuni che si schierano dalla parte del deficiente, mascalzone, bastardo, gaglioffo, gaglioffo non è male, con cui hai sprecato ben cinque anni della tua esistenza, oltre ai colleghi che ti capiscono e sperano di consolarti e le colleghe che ti abbracciano e godendone pensano “meglio a lei che a me, tanto è una stronza che se lo è meritato”, quello che realmente ti resta in mano è tanto tempo libero.

Se prima impiegavi il sabato tra parrucchiera, massaggiatrice, ceretta, estetista e le ore non ti bastavano mai e puntualmente eri in ritardo quando suonava il campanello di casa, ora l’apatia ti sovrasta e quando ti alzi dal letto è solo per pisciare, e già quello è uno sforzo, per poi tornartene catatonica, senza neppure lavarti le mani, a coprirti, anche la testa, sotto le coperte.

Le domeniche poi sono interminabili, sembra che il tempo si sia dilatato apposta per farti dispetto. Inizi a fissare i capelli riportati di Pippo Baudo e se stai concentrata riesci a contare i bulbi piliferi trapiantati. Se squilla il telefono sai già che può essere soltanto tua madre che ancora si preoccupa per te o l’unica amica che ancora ti sopporta che ti chiede di uscire: sforzo disumano che scarti senza rimpianti. E sono solo le 4 di pomeriggio.

Mancano ancora sette ore prima di rintanarsi nel letto e come le occupi?

La musica, qualsiasi tipo di musica, ti ricorda lui meglio scartarla.

Rete 4 trasmette per la centesima volta “La valle dell’eden” che va bene fare l’intellettuale ma che senso ha quando non puoi esibire la tua cultura cinematografica  con nessuno?

E poi sia chiaro e resti tra noi a me sono sempre piaciuti di più i film di don Camillo e Peppone.

Resta internet. Ma cercando con google : “come trovare un killer che lo sopprima con un lanciafiamme” si ottiene un avvilente “nessun risultato”.

E allora mangi, un biscotto, due biscotti, una banana, una fette di salame, un grissino intinto nel vasetto di maionese, un caffè lungo, un goccio di succo d’arancia, una caramella, addenti una coscia di pollo fredda con il gelato alla crema in freezer dall’estate scorsa. Inizi a sentire fitte allo stomaco e rigurgiti in bocca. Chiami il 118. C’è sempre un modo per finire le maledette domeniche.

 

 

AAACERCASIultima modifica: 2010-04-04T19:28:00+02:00da notimetolose@v
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47 pensieri su “AAACERCASI

  1. Grazie per il tuo passaggio e gli auguri con “carico da 11”! Leggo il tuo post e io, “dall’alto dei miei anni e delle mie esperienze”, sento forte la tua rabbia. E’ dura, e mi viene in mente il mio piccolo libro che ho scritto anni fa. Il titolo è tutto un programma: “Vuoi tu prenderla in sposa finché qualcosa non vi separi?”. Un saggio ironico sull’andamento della coppia. L’ho scritto dopo che la mia ex moglie mi ha lasciato per un altro. Io ti consiglierei di leggerlo, ma non certo per farti spendere 2 euro così prendo 20 centesimi di diritti, ma solo per farti ridere un po’ e riflettere. Forse amaramente, ma ti farebbe ridere. Guarda, ti dico di più, se lo vuoi ordinare alla Michele Di Salvo Editore e loro non ne hanno più di questo libro, mi scrivi e io te lo spedisco. Gratis, ovvio. Buona Pasquetta…

  2. Non è il mio quotidiano (per fortuna) ma dispiace per lei, poi il mercato è drogato, rischia l’ennesima sòla!
    P.S. Il gioco del dottore è un arte (ne sa qualcosa la figlia della mia portinaia, la visitavo quasi tutti i giorni) e come tutte le arti difficile da tramandare, ancor più in questo momento storico (punto di vista personale ed opinabile) preferisco tenermene il segreto, i bambini sono ormai persi nel virtuale…pensa te che si perdono!

  3. Sono quasi a questo livello… che dici lo chiamo prima il 118 prima di sentire le fitte… Ho voglia di conoscerti….

  4. Chissà se l’innamoramento dipende dal destino, dalla prima frequentazione, dal momento particolare, dall’ambiente o da altro, poichè se fosse vera la storia delle due metà non ci dovrebbe essere separazione.
    Il difficile è fare incontrare le persone giuste al momento giusto, a volte vivendo in un contesto limitato non è detto che si possa vivere la storia migliore possibile semmai si vivrà una storia che è la migliore limitatamente a quel frangente o quella circostanza. Solo se tra tutte le scelte possibili ci fosse un unico incontro allora probabilmente esso sarebbe il migliore possibile e magari durerebbe per sempre.

  5. Io non seguirei il consiglio di Sergio. Non foss’altro per non intingere altri grissini nella maionese. Insisterei con google o cercherei una fattucchiera. Scherzi a parte so come ci si sente a far passare il tempo in attesa del niente. Un bacio, va.

  6. ma Notime ancora non hai sky? ti credo che poi non ti resta che guardare rete 4 o la rai. e cosa aspetti? almeno cosi puoi vedere il mistero dei fenicotteri rosa mentre ti mangi la coscia di pollo fredda, che ne so. o qualche documentario su come è caduto un aereo mentre lecchi il grissino con la maionese. o una partita di curling. è più divertente no? la domenica senza sky è proprio triste.

  7. buona pasqua in ritardo. io si, ho mangiato tanto. su quello che sarai riuscita a mangiare te non mi pronuncio. rido

  8. la madre delle cure dei mali “spirituali e morali” è quasi sempre il cibo.
    Riempie, soddisfa momentaneamente, offre riparo dal freddo insomma è meglio dell’amore a volte non ti sembra?
    Uhmm mi è venuta fame
    🙁

  9. ma sentitela quanto è fine lei…”filmini erotici” li chiama…porno vorrai dire, PORNO! guarda che sei strana Notime.
    rido

  10. quando si tratta di uova da … rompere … sei sempre in tempo !!!! ahahahaha
    augurissimi !!! smackkkkkkkkkk

  11. ecco, verrebbe da commentare, ma che c…o significa quel ecco, non lo so, a volte le cosce di pollo sono distribuite equamente, in altri casi c’è chi si affanna per farne incetta, ma ecco…. verrebbe da commentare, ciao note

  12. Appunto, troppo tardi per capire, poi non servirà trovarne ognuno paga il suo prezzo a prescindere, è una regola di vita, capito questo (sempre troppo tardi) tutto il resto può andarsene anche a puttane, e per quanto mi riguarda ognuno può andarsene a puttane come vuole…l’ho capito addirittura anch’io, pensa te!

  13. Tu nn sai, ma ti sei avvicinata molto ad un mio sogno…, non so …quasi desiderio.

    Cioccolata qua ce n’è a quintalate. I parenti sono generosissimi con i pupetti anche se sono alti un metro e novanta e pesano cento chili… :))

    La Valle dell’eden…, come hai fatto a non rivederlo! Un eccezionale james dean… la mamma ingrata…, la confessione all’altro fratello… brrr…che brividi…
    Dai, sulla Chiesa nn riesco più a ridere… e mi dispiace per Don Camillo…

    P.S. ma chi è quello scemo che lascia una donna così simpaticamente autoironica, dev’essere un deficiente!

  14. su dai, lasciati tutto alle spalle, morto un papa se ne fa un altro vedrai.
    Anche soffrire vuol dire essere vivi, ma che ti frega, quei pensieri presto saranno un ricordo. Tanto vedrai, succedera di nuovo, allora sarai piu forte, oppure sarai tu a far star male altri, non si scappa à il gioco delle parti.
    un abbraccio, adesso vestiti carina, un po di profumo e vai a fare shopping ti sentirai meglio chssa che…….dietro l angolo!!!!
    ciao

  15. Io opterei per google, ora qualche risultato lo dà (no time to lose :-)) Pure le tende!! Licenziata!!

  16. E direi in aggiunta sigarette, poi sigarette poi ancora sigarette. Dico, alternate tra una banana, un biscotto, un grissino e così via.

  17. quella della lega e’ tutto un errore. io urlo e sbraito che siamo pagani, tutti a capire padani e zac! il patatrac! riguardo al convivo, tengo a precisare che sono IO a sopportarlo e, obbiettivamente, non so ancora per quanto lo reggo. per evitare le uovate pasquali mi sono limitata a scroccare un po’ di colomba a mio fratello. il convivo non ne ha voluta perche’ asserisce di non mangiare uccelli…

  18. Scusa, ma prima di rivelarlo devo consultarmi con la mia psicanalista 🙂

    Mah, c’ho provato a vedere se c’era un killer con lanciafiamme, ti metto il link anche nella traduzione inglese :))
    http://www.google.it/search?q=come+trovare+un+killer+che+lo+sopprima+con+un+lanciafiamme&hl=it&client=firefox-a&hs=qeW&rls=org.mozilla:en-US:official&channel=s&tbs=clir:1,clirtl:en,clirt:en+how+to+find+a+killer+who+kill+a+flamethrower&ei=NMq9S7D6OJGtOLHl6ZYK&sa=X&oi=clir_tip&ct=search_link&resnum=6&ved=0CBQQ_wEwBQ
    Buondì,
    giulia

  19. Al posto di Picozzi o di Bruno giammai. Credo proprio che continuerò per tutta la mia esistenza, breve o lunga che sia, a fare l’avvocato nelle aule, e non dinanzi alle telecamere. Poi, se diventerò comunque strafamosa e mi chiederanno un’intervista, come minimo esigerò che sia tu a farmela. Che tu non le fai le interviste ?! (rido) Conclusivamente sarei stata in buona compagnia anche senza specchio, basta che sto con me proprio intima tale e quale io sono. Ma vuoi mettere l’ebrezza di fare l’amore nel corridoio guardandoti anche da lì, anziché come finora solo in bagno, in salone o in camera da letto? (ridissimo!).

  20. Arigià, ma la sofferenza in realtà è figlia dei solipsismi e dei silenzi, le uniche verità della nostra condizione umana, tutto il resto è menzogna sin dalla nascita.

  21. e sì, il mio prossimo acquisto sarà una macchina fotografica con il gran’angolo…in quella foto ho usato la fotocamera del mio telefonino

  22. Pensa te e tutto questo solo perché un “Gaglioffo” ti lascia??…. almeno adesso ti potrai lasciare crescere i peli…e donna barbuta sempre piaciuta….. buon Wec

  23. io in questa domenica proprio non ti ci vedo….nemmeno se me lo giuri…fiji belle e sydney anche….avro’ perso un po’ del gusto del viaggiare?….ci vediamo su face?

  24. lei ha un vocabolario molto ma molto volgave. e io che ho sempre pensato che da lei potevo imparare tanto. quanto mi sbagliavo, quanto!!
    🙂

  25. Che bello Noti rileggere le tue parole lasciate in giro. Svogliata svagata pigra distratta e molto di più, mi sono persa Il mioblog nemmeno lo apro: quasi mi fa paura:-) Però ti abbraccio @Mariantonietta (traparentesi)

  26. beh l’albania non dovrebbe essere malaccio. ci sara’ qualche isola solitaria con una vecchia casupola di pescatori! considerato poi che tutta la melma albanese sembra essersi stabilita in italia, se capita l’occasione mi ci fiondo come un razzo. il kurdistan m’attira un po’ meno, non vorrei dover urlare per le strade “mamma li turchiiiiiiiiiiiiii”

  27. ..l’apatia poi diviene un ricordo estraneo e ridi di quei momenti e ringrazi che tutto è finito
    e in fondo cinque anni di vita cosa sono??
    certo potevi passarli con l’amante almeno ti saresti diversamente divertita…

    ..riconosco però alcuni passaggi nei tuoi..
    azzarola..

    ti stringo..
    m.

  28. Santo grissino alla maionese!!

    cmnq per mangiare tutta sta zozzeria, non ho più bisogno di sentirmi solo,
    mi basta farmi 2 o 3 canne la domenica pomeriggio :-)))))))))

    dal brasile torno, non mi fermo, apro qui in italia.

    sono ancora nazionalista!! o forse intendevo pigro.. ora non mi sovviene.

    Rido!

    S.

  29. Perché gli uomini, dopo un po’ diventano sempre più peso?
    Perche siamo ottime cuoche! 🙂

    Un baciotto

    P.S. La protagonista del tuo racconto troverà pace? Naturalmente non nella deriva baudesca…

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