PATTEGGIAMENTO

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Va bene, sono nervosa, e allora? Sono isterica, tirata come la corda di un violino e allora?  Io urlo come mi pare e tu non stare a preoccuparti delle mie corde vocali. No. Zitta, zitta che adesso parlo io e voi mi ascoltate mute. Ma lo sai, vero, che ho dormito poco? Lo sai, lo sai.  E sai anche che tu hai fatto di tutto per tenermi sveglia. Non ti sei certo risparmiata: ahhhhhh ohhhhhhhh, uhhhhhhh. E via di questo passo per tutta la notte, senza sosta, una lamentela continua. Ad un certo punto ho anche acceso il cellulare per chiamare il 113. Di questi tempi va a capire cosa succede in una camera. Se ti faceva così male potevi mandarlo fuori dal tuo letto già alle nove di sera o usare della vaselina.  Io capisco anche il tuo istinto da crocerossina e sono conscia del fatto che probabilmente la tua soglia di sopportazione al dolore è molto bassa ma ti giuro che ascoltando i tuoi lamenti dalla mia camera sembrava che ti stessero aprendo come una scatoletta scaduta.

 

E tu? Che cosa credi che non ti abbia sentito? La cosa che mi sconvolge anche ora è che tu eri sola e urlavi come lei: ahhhhh uhhhhh ohhhhhhhhh. Il fatto è che per un momento mi sono preoccupata anche per te. Ero certa che eri sola e quindi nessuno poteva farti del male. Poi ho capito.  Anche perché mi sono ricordata di quell’oggetto cilindrico che ho trovato, sabato scorso, appoggiato al bordo della vasca da bagno. Quello che se si schiaccia il pulsante iniziava a muoversi e a vibrare come un enorme vermone, si, proprio quello. Insomma non ho chiuso occhio tutta la notte, sembrava quasi che vi deste il cambio. Allora qui ci dobbiamo dare delle regole. Sono una pragmatica e la mia proposta è questa. O fissiamo un’ora limite per raggiungere l’orgasmo e nel caso di multiorgasmiche specifichiamo anche i quarti d’ora, o chiediamo al proprietario di insonorizzare le stanze, o mi invitate come ospite partecipante, perché anche io ho diritto alla mia bella dose di gorgheggi e poi solo così riuscirete a tapparmi la bocca.     

PATTEGGIAMENTOultima modifica: 2007-11-26T23:55:00+01:00da notimetolose@v
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62 pensieri su “PATTEGGIAMENTO

  1. pare sempre che bisogna salvare la poesia e quelli con il senso pratico li chiamiamo cinici. Ma chi l’ha detto? Sono loro che valutano le cose per come sono e organizzano i bisogni concreti. I loro, compreso quello di avere un orgasmo e poi di dormire, ma anche quelli dei poeti. Non è mica sempre e solo Silvia rimembri il tempo della … eccetera, eccetera. Silvia, ma tanto per fare un esempio, è femmina e quindi via con tutto quello che di normale e possibile ne consegue. Non Silvia, ma va bene anche Silvio, i sentimenti sono unisex, dove stanno in fondo le differenze in questa società virtuale … Delle differenze te ne accorgi quando ti capita che ti scambiano maschio e femmina, e una Signora, pure se poetessa, magari ci tiene a quelle differenze, non fosse altro per quanto le fanno venire in mente, ed è costretta a ricordarti le “a” alla fine delle parole almeno quando le parli… (Chiedo scusa, con la testa sotto i piedi vostri e vi potete pure muovere).

  2. Beh questa è una scassapalle però. Perché non cambia casa o si trova anche lei uno che “le faccia del male”, non ho capito io. O potrebbe comprarsi un “vermone” o fare da sola. Ma insomma, che non rompa!! Invidiosa che non è altro!! Rido.

  3. Chi non gode in compagnia…Sei diabolica!Ecco perchè sono pazzo di te. Sono qui per una proposta indecente,mi occorre la tua voce di “fine dicitrice”.Vorrei montare un video su “La Trasparenza di Cristo” e utilizzare come base audio la recitazione di quei versi che proprio tu hai estrapolato dai contributi degli altri blogger. Poi tutto su Youtube. Ti mando il testo? Ok,per ora ti abbraccio.
    artista1969

  4. già, forse. o forse no. forse ci piacciamo così, con il nostro zainetto di seghe mentali e di dolore. altro che vermoni.

  5. eh.. parole scagliate come fendenti contro un muro di circostanze….. aspettavo come la neve l’ironia che poi è arrivata nel finale, giusto per acquietare tutta quella deliziosa orchestra di variopinte sensazioni. ciao!

  6. Mi viene da ridere, pensa te se al “VERMONE” gli si dovessero scaricare le batterie sull’aaaaaahhhh, uuuuuuhhhh, oooooohhhh finale, dove lo trovano un vermone senza batterie o a sangue così su due piedi? In realtà più che sdraiate. Notte.
    P.S. Alle mie donne lo dico sempre, meglio un dildo senza batterie!

  7. … proporsi per partecipare è troppo scontato?
    Robby

    N.B. rispetto al tuo commento: Dalla dice che nel centro di Bologna non si perde nemmeno un bambino! Se ripassi avvisami, ti guido io… 😉

  8. Puoi tranquillamente separare il testo in due parti e registrare due files.A meno che tu non hai già deciso di accompagnarti ad una base musicale.Credo che 4 minuti bastino.Il resto lo faccio io nel montaggio.Ti mando il testo in mail.
    artista1969

  9. anche a me pesano un po’. ma proprio perché lasciavano i segni, ho imparato a togliermeli dalle spalle e a scaraventarli contro chi e cosa se lo meritano.

  10. Nya sarebbe Nya, insomma Nya è Nya che ho conosciuto quì quasi tre anni fa, e che su splinder è mielediquercia, cioè klessydra. Va beh, facciamo che io, angel, zoe e duchessa la prendiamo costantemente per il culo per la sua fame di sesso, e facciamo prima ! Rido.

  11. Mia cara,non sbagliare!Io sono il “gran montato”,altro che montatore.La musica e il resto è compito mio,farà da cornice alla tua voce perfetta.
    artista1969

  12. io invece credo che lei dovrebbe prestare più attenzione a quello che legge o andare a riposare presto. la invito a rileggere il mio commento, ovviamente se per lei questo non rappresenta un “notimetolose” esagerato, allora lasci perdere. comunque il regalo di natale lo accetterei volentieri. da lei. rido.

  13. ogni ora milioni di bambine ricevono in dono zainetti e pene, ma non possono liberarsene. a ognuno il suo. e vince chi impara a conviverci. tra i fantasmi e l’ombra, dopo tutto, non c’è tanta differenza. solo la seconda è più discreta.

  14. 🙂 patti chiari e “amicizia”… lungaaaaaaaaa!!!! :-))))))))))) (la barzelletta la conoscevo ma mi ha fatto ridere un sacco lo stesso!!! )

  15. Hai ragione amica mia. Io stesso raccolgo per strada solo perchè mi interessa farlo: assorbo sempre qualcosa, anche una cosa piccola, e questo mi motiva.
    Robby

  16. E no eh, Noti !!! questo è un chiaro attacco all’immaginario collettivo maschile!
    Adesso, per punizione, vieni ad asciugare tutti i monitor dei blogger!

    L’amante del tuo cervello

  17. ah,ah,ah..io propongo la stanza insonorizzata e che cavolo, mica ci possono essere gli orari per gli orgasmi! Ognuno ha i suoi quando ne ha voglia..
    🙂

  18. ah,ah,ah..io propongo la stanza insonorizzata e che cavolo, mica ci possono essere gli orari per gli orgasmi! Ognuno ha i suoi quando ne ha voglia..
    🙂

  19. ah,ah,ah..io propongo la stanza insonorizzata e che cavolo, mica ci possono essere gli orari per gli orgasmi! Ognuno ha i suoi quando ne ha voglia..
    🙂

  20. sono una cazzona cogliona mona e tutto quello che finisce per ona compreso maratona. non ho ancora scritto nulla. stanotte o domani notte giò, perdono. ps: alla faccia del festino. e poi siamo noi universitari quelli sconci.

  21. Noti, io ho “fatto”. Però non mi hai risposto .. cioè, le indicazioni che ti ho chiesto .. io allora sono andata come sono andata, e sono arrivata dove e come vedrai. Attendo riscontro, nonché istruzioni !

  22. ciao not, anch’io ho chiesto la stanza insonorizzata una volta ,ma i motivi erano altri e ben diversi, e non mi è passato neppure lontanemente per la testa di chiedere di partecipare, ref , come dici tu rido 😀

  23. buona giornata not, mi sarebbe piaciuto vederti fare un coro fra il fancio di un piatto e di un bicchiere su traiettorie sincrone e contrarie, rido? ref…..

  24. I’d prefer reading in my native language, because my knowledge of your languange is no so well. But it was interesting! Look for some my links:

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