Io lo sapevo che non era la mattinata giusta, perché queste intuizioni ti sono chiare appena scendi dal letto e scivoli sulla pedana mandando l’osso sacro a sbattere contro la fiancata in finto legno massello che proteggerà anche il materasso ma ti condanna, per il resto della giornata, a stramaledire quella volta che decidesti di entrare da Pizzetti arredamenti.
Non mi devo far vincere dallo sconforto, il mio neuropsichiatra me lo ripete come un mantra. Ce la farò ad arrivare a tempo in ospedale per il deposito delle urine e il prelievo del sangue. Si, ce la farò.
Non mi può fermare, ne’ il cretino che attraversa la strada sulle strisce, ne’ le auto parcheggiate in terza fila davanti alle scuole.
Raggiungo il policlinico. O meglio, lo immagino, vista la coda chilometrica per accedere al parcheggio. Al grido di “Non possono vincere loro“ supero, strombazzando col clacson, le auto incolonnate e con una mossa degna di Schumacher arrivo davanti al gabbiotto del custode, ritiro il tagliando ed entro.
All’accettazione analisi, odore di urine, feci e altro materiale organico di non facile identificazione mischiato a sudore, aglio, naftalina e puzza di vecchio, di morte.
“Non possono vincere loro”. Passo davanti a tutti fregandomene delle donne incinte, degli handicappati, dei vecchi in carrozzina di quelli che si sono alzati alle quattro per essere i primi a fare la coda.
Consegno le mie urine e ricevo il tagliando per il prelievo.
Altra coda.
Litigo con una donna che probabilmente crede di essere in una balera visto il trucco che le cola dagli occhi per il caldo, mi faccio largo fingendo un attacco di panico e ammonendo un pensionato “tanto tu non fai un cazzo tutto il giorno, puoi aspettare”.
Entro arrotolo la manica della camicia e mi prelevano tre flaconi di sangue.
Esco torno casa e mi piazzo davanti alla tv.
Sono disoccupato da cinque anni.
Ripensandoci potevo prendermela comoda.
Non avevo poi tutta sta fretta di sapere che un cancro mi divora il cervello.
alcune volte hai fretta di sapere quanto ancora devi attendere per morire. buona giornata, molto bello questo post.
La fretta è cattiva consigliera sopratutto quando si aspetta qualche esito medico.Hai sentito di quel ragazzo di 28 anni che è sparito dopo aver ricevuto una diagnosi errata???Notizia di pochi giorni fà…quando è cosi meglio non sapere,non credi???
Il pezzo saliente?
La descrizione del cattivo odore,non hai tralasciato proprio nulla e hai reso benissimo l’idea 😉
Ricciolina
aver fretta di sapere quando morire ha un senso. ci si deve organizzare quel che resta da fare, prima che arrivi la falce. il senso sembra non avercelo, lo so. eppure, mi permetto di dire e di dirmi : vai a dirlo a chi ha avuto una notizia cattiva sul proprio stato di salute, che tanto organizzarsi quel resta non serve e non serve aver fretta di sapere quanto ti resta. non mi so spiegare credo. fa nulla va.
neanche io ho fretta di sapere quale sarà la mia fine. si può dire bentornata? bacio
Sono tornato da Napoli, ho l’anima divisa in due:
Vorrei essere estremamente leghista e chiedere la separazione da quello che è con tutta evidenza uno stato indiano…
Vorrei vivere lì il resto della mia vita…
p.s. Tu sei il cancro che mi divora il cervello.
Ah si chiama passione ? Ma non mangiava il fegato ?
Spesso si è prepotenti e non rispettosi delle regole o delle “file”, anche se, abbiamo una giornata intera di noia davanti a noi.E’ nel DNA la prepotenza.E sorrido amaramente.Ce l’ha fatta a tornare a scrivere;-) Bacio Ros
Qualcuno pensa di prendermi a calci nel…posto poco esposto al sole???Perchè mai???Io stinco di santo sono!!!hahaha
Forse il letto era meglio prenderlo da Ikea, Pizzetti Arredamenti porta sfiga, finisce che ti ammali e poi se ti ammali rompi i coglioni al mondo….
Ultimo
..non l’hai messo tra “risate”! …. Acc..!!! ps: ma lavori in ospedale?
Spesso mi capita di fare file negli ospedali. E sai quanti pensionati si incazzano come iene inferocite perchè non vogliono aspettare? Diventeremo tutti così maledettamente rompicoglioni col passare del tempo?
Più simile all’alloro che mi cinse le tempie, sorrisi e scappai qual Dafne. Mi tenni stretto il cannolo, ad altri assalti avrebbe ceduto la torre d’avorio !
Vorrei farmi cliccare davanti e di dietro, di sopra e di sotto da te…non saperi perchè fa così, forse il malvolere di afrodite ? provo a cambiare anche nome
Ecco ! Porca paletta ! Cliccami come una pazzza !
non risvegliare il can che dorme, che uno dei miei sogni/incubi è emulare le gesta de “un giorno di ordinaria follia”…..quasi quasi….
ho cercato questa Arredamenti Pizzetti, ho trovato solo Immobiliare Pizzetti. Caso mai gli ha venduto la casa già ammobiliata? Probabilmente, oltre ai mobili da fakiro quell’immobiliare gli ha venduto una casa inquinata da radon e amianto.. hai ritrovato il filo del tuo blog?! Ciao mARIANNA
Nessun grazie.Davvero.perchè io credo fortemente una cosa.Che qui’ dentro,non ci siano fortunati o sfortunati,a tutti indistintamente può accadere un problema di blog.Se uno sà quanto ama il proprio,riesce a capire “il dolore” di chi l’ha perso o non ci può scrivere.E questo deve andare a prescindere dalle simpatie.A parte che a te,se non te lo ridavano entro i termini “giusti”avrei mandato una mail al giorno :-)invece visto che bravo Marcuccio (gli hai fatto vedere le cosce attraverso la cam,confessa) ti ha ridato il bloghetto e scommetto che ti ha pure inserito tutte le cosine ai lati.Rido.Non mi dire che è stato lui,perchè sennò significa che ti sei concessa,altro che cosce…..Ros
Questa è la domanda che ogni tanto mi faccio “Corro,vado di fretta….ma perchè?! e soprattutto ma dove cacchio vado” Andiamoci a fare una passeggiata,a piedi ovvio;tanto passerà qualcuno da chiedergli un passaggio.
Veramente hanno inventato l’elimina code, adesso anche elettronici, e nell’ultimo ospedale da me visto c’è anche una sala d’attesa, con il televisore, così mentre un tuo caro crepa ci si può sempre distrarre e verso le 17:00 passano anche con dei generi di conforto, sembra quasi di essere al cinema, non quello di oggi.
Un salutone ed un abbraccione da Giuseppe.
Tu dici che la missione primaria della Chiesa è il perdono. Però a patto che si ponga il rispetto dell’uomo al primo posto. Altrimenti non ci sto. Ti sembra “cristiano” il comportamento omertoso die Vertici del Vaticano? Ratzinger, prima di diventare Papa, ha inviato a tutti i vescovi una lettera nella quale intimava di non “collaborare” con la polizia confermando le denunce dei vari atti pedofili che avevano registrato. (è tutto documentato, non sono solo sporche insinuazioni). Secondo me, questo è sufficiente a screditare ogni principio di cristianità. Ho visto il filmato di denuncia effettuato in America. E’ sconvolgente. E penso che tutti quei preti che sono in buona fede (credo anche io che ce ne siano, anzi, con uno di loro ho avuto ottimi rapporti di amicizia per anni) dovrebbero denunciare tutto questo marciume. Forse si aprirebbe una stagione nuova. Finchè a denunciare sono solo gli “esterni”, si otterrà ben poco.
Mi dissero che il libro aveva anche dei personaggi che nel film non sono stati messi.Ma torniamo a Marcolino nostro ;-)Cosi dici che è molto professionale?Con rammarico? Magari aveva una di quelle voci che incantano eh?Io quando sento un uomo con un accento del nord,con i modi delicati che solo loro sanno trasmettere,beh,vado in un brodo di giuggiole.Mannaggia Marcuccio,ma gli potevi dire di aprire un blog qui (lo commentavamo tutte le sere,pure la buonanotte andavamo a dargli ecco)Bacio stella,Ros
mi sta venendo la curiosità di conoscere ‘sto marco….quasi quasi mi invento un problema ( oddio, e se poi si verifica sul serio?). rido, buona giornata, af
Essere per la pace non vuol dire porsi proni ad ogni sopruso. Rispetto il tuo giudizio di “cautela”. Ma per cautelarsi meglio, dovrebbero tirare fuori le palle e denunciare alla polizia tutti i preti che effettuano azioni fuorilegge. E fuori-morale. A mio giudizio, rimane omertoso il loro comportamento. Buona giornata Noti.
Hai ragione!!!E’ che ero talmente distratta che non ho capito subito il tuo commento e quando l’ho capito era ormai tardi visto che ti avevo già risposto.Ridissimo!!!
Chissà, forse è curabile. Oggi sono ottimista, vedi. Sempre grande. Sun on you
Oggi non è mattina giusta neanche per me.Il famoso colpo della strega e, di conseguenza, un post niente affatto allegro. Come il tuo, per intenderci.
Sono tutto cliccato e mi sembra di aver subito baci roventi…che esperienza
Gran classe… come sempre… si potrebbe scrivere un musical insieme… “Polvere di Stella” ovvero… una donna… un variete’…
Ode… e saluti…
in effetti si corre ma dove si va, si raggiunge un traguardo ma c’è sempre la fine dietro ad un angolo….bello veramente bello, mi è piaciuto!!! 1 bacio
si vede che non mi vuoi più bene, hai eliminato il mio link! 🙂
Boh, penso di sì!
un bacio di ben ritrovata
Bellissimo!!
Buon fine settimana ed un sorriso anche a te
che ho scritto nel mio ultimo post.
Ciao da Giuseppe alias pulvigiu.
Mai stato borioso, piuttosto arioso! Buona domenica.
ma come non mi volevi più bene????, io la tua fan number 1, la tua scoperta, la tua attrice preferita, la tua cantante preferita, la tua ballerina preferita……ohohohohhoh che ridere!!!! io devo sempre esagerare altrimenti muoio………si troppa bell’, 1 bacione, buona domenica
Tieni presente che è proprio quello che vorrei farti…
buona settimana
Ragazza da te non me lo sarei mai aspettato…far vedere le cosce sulla web cam e tutto per riuscire ad avere il tuo blog!!!
(rido…ho davvero bisogno di ridere….) Patty
ora ho capito chi è Marco.E’ quello del blo love, si si è lui.Però non ho capito una cosa,ma è un blog della Redazione quello, o di un bravo bloggers che ci dà una mano nelle impervie vie del blog,trovato,sparito,mal utilizzato,non capito..insomma un bravo ragazzo? E fà la seria con lui…non gli fare proposte sconcie per farti bellino il blog eh?Ch emò ce l’hai bello e sistemato e stai bene fino al prossimo rinnovo della piattaforma.Oddioooo.^___^Bacio donna bella,Ros
bene, adessoè stasera. brindiamo. sun on you
Domani credo che mi cliccherai…non è proprio Mishima, ma dà sul Bataille.
Intanto Marcuccio mi ha scritto,tièè beccate questa.;-) Si è innamorato di me,lo sento.Oppure non gli son piaciute le tue coscie.;-)Ridoooo Ros
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