Un libro della Boralevi, citare il titolo mi sembrerebbe una perdita di tempo. L’ho messo sullo scaffale con quello regalatomi l’anno passato che non ho mai sfogliato. Subirà la stessa sorte.
Incensi di varie profumazioni e forme odore che mal sopporto anche se dondolato col turibolo
Crema rinfrescante per i piedi e qui mi permetto una dissertazione: sono certa che chi me lo ha regalato non ha mai sentito l’odore dei miei piedi e soprattutto non sa se le mie estremità posteriori soffrano il caldo
Piantina di spatyphillum in vaso di vetro con biglie colorate bicolori
Pashima viola , colore che non indosso e sul perché aggiungo “ sono fatti miei”.
E un santino in plasticone con angiolo che protegge due bambini con tanto di buchetto per appenderlo alla parete acquistato appositamente a Roma, che ho scannerizzato e postato perché indescrivibile in altro modo.
Regali di Natale ricevuti che vorrei non ricevere più non perché non siano stati graditi,figuriamoci, ma perché appunto ne sono già in possesso.
Grazie.
@oxs: un bacione grosso come le Olgas
@Mariella : se non mi lasci un link io non posso leggerti e non ti posso commentare e mi spiace molto non poter curiosare negli altri blog
@jack: buon tutto anche se in ritardissimo e fuori tempo massimo
adi@ un bellissimo complimento che mi piacerebbe ricambiare se solo mi avessi lasciato un link
ciao noti….spero che quel @Mariella fosse per me…ma a cosa ti riferisci quale link?quello del gruppo di lettura?certo che c’è nel post che ho inserito!
la nota per te però riguardava la mia affermazione”amo alcune blogger”…noti mi sei sul distratto ultimamente…da quando hai scritto il post della vacanza di natale!!!mumble mumble…ti sarai mica innamorata!????
un bacione azzeccoso azzeccoso come immagino non piacciano a te;-)
La stessa considerazione che faccio io ogni anno, noti.
Ma perchè non mi regalano, come un tempo, la pistola a caps di Pecos Bill che invece mi faceva fare il putiferio per la strada?
Buona giornata.
haffner
Sul santino non comment…. Piantina di spatyphillum in vaso di vetro con biglie colorate bicolori… questa vorrei averla come il regalo più brutto
un bacione.
P.S hai deciso quando ci imcontriamo per un buon pranzetto e una sinpatica chiaccherata?(a tuo comodo naturalmente).
Ste.
il libro della boralevi no, mai, è da querela
il libro della boralevi no, mai, è da querela
Per fortuna tutto è reciclabile … grande scatola di paccottiglia da mercatopoli dove ti pagano quello che vendono ad altri … e per non sentirsi troppo in colpa col ricavato beneficenza!!!
Ciao
Andrea
..hai fatto bene a “dirmelo” mica che mi venga di regalarti qualche strana profumazione per le estremità del tuo delicato e splendido corpo…
😛
ma ma ma io dico… ma non si fa così…
ecchecavoli…
bacetto..
m.
Mi hai fatto ricordare che è molto tempo che non faccio un post sui regali “hellokittosi” ricevuti… 🙂
Avevo annunciato che l’unico regalo che desideravo era una nuova pipa Peterson.
C’era di tutto ma la pipa mancava, ma non demordo. Domani vado a comprarmela insieme a una bottiglia di Lagavulin.
Un sorriso Noti.
Ultimo
Avevo annunciato che l’unico regalo che desideravo era una nuova pipa Peterson.
C’era di tutto ma la pipa mancava, ma non demordo. Domani vado a comprarmela insieme a una bottiglia di Lagavulin.
Un sorriso Noti.
Ultimo
passo per ora solo per depositare un saluto!
Uomo
anche io ho regalato libri a natale: citati e nigro. a me invece è arrivata la fallaci, che ho subito esiliato. cosa orribile i regali in qualche modo “dovuti”. viva il regalo autocelebrativo, che mi faccio da me. ole/.)
beh noti..sei fortunata che non mi ricordo cosa ti ho regalato altrimenti…altro che sfogo da muffa!!! 🙂
Come sei messa a palle di vetro con la neve?….
Appunto, regali di Natale inutili che non riesco a disfarmene e che
qualcuno lo giro come gadget durante l’anno, ma spero tanto di non ricevere
mai la crema rinfrescante per i piedi ^___^
Buon inizio settimana.
rido..davvero rido proprio di gusto…sei circondata da idioti o da gente che ti odia…perdona ma continuo a ridere …
Ciao Noti, i regali son regali, anche se sinceramente devo dire che, io in passato ho ricevuto alcuni regali del quale avrei fatto volentieri a meno, li ho sistemati in posti dove un qualsiasi altro oggetto cadrebbe a terra anche con un soffio, ma questi nulla sono anni che se ne stanno li, alla fine va a finire che simulerò un incidente. Heheheheheh
Hei nel terzo paragrafo del tuo post c’è qualcosa che non mi torna, spero che sia un errore di battitura, si che in alcuni posti (vero, giuro) le donne le chiamano mule in altri cavalle, in altri ancora ciuccie, vediamo se capisci da sola cosa non mi quadra del tuo post. Heheheheheheheh
Senza offesa, e con le scuse anticipate.
P.S. Correggi il post. Se vuoi puoi anche cestinare (o mutilare) il commento, basta mi fai sapere che l’hai visto.
Ciao Buona settimana.
Ho sempre pensato che i regali di circostanza siano uno spreco inutile di denaro ed un gesto che con il vero affetto ha davvero poco a che fare.
… lo spatiphillum però, è una bella pianta!! 🙂
… Peccato, pensavo di regalarti il libro della Boralevi… 🙂
Chissà se la Bora ha dei fan sfegatati in England… in questo caso potresti mettere i libri all’asta su Sotheby’s, per dire… Ho il tuo stesso problema con un libro sui Pooh!
Ma pennsa te. Invece a .me guarda cosa mi hanno regalato. Rido. Notte Notime!
Non mi sono fatta sentire ma se sei d’accordo potremmo riparlare della pubblicazione… purtroppo una serie di casini mi HANNO TENUTO LONTANO DAL BLOG E DA ALTRO… RISENTIAMOCI…ASSUNTA
Il trionfo del cattivo gusto.
Peccato,Noti,mi era sfuggito questo post, altrimenti avrei provveduto a mandarti un cappellino di lana viola (a proposito io non ho niente contro il viola,ma rispetto i”fatti tuoi”) che poteva far pendant con la tua pashmina.Forse così l’avresti indossata.
Quanto all’angelo posso solo suggerirti di farlo scivolare inavvertitamente giù nel secchio del mutimateriale (ma forse è peccato…)
Oddio… ma chi cacchio è che regala la crema rinfrescante per i piedi… e a Natale poi???
Va beh però consolati. Un mio ex in occasione della festa di San Valentino mi regalò una pianta grassa. Pensi che volesse dirmi qualcosa? 🙂
Incespicando nelle necessità ricorrenti ed il desiderato superfluo si giunge alla conclusione di quanto improbabile sia che si verifichi l’eventualità di ricevere un regalo completamente gradito. Ma esiste una linea di demarcazione piuttosto netta fra ciò che potremmo considerare anche se non utile, quanto meno accettabile e ciò che indispone e urta la nostra sensibilità per una serie di motivazioni che il solo doverle elencare fà sorgere una stizza nei confronti del regalante… proprio perché a volte non è esattamente la persona dalla quale te lo saresti aspettato e che indica la scarsa considerazione che ha di te e la distrazione su ciò che proprio non sopporti.
Il regalo è da sempre stato un momento complesso per la serie di motivi che costituiscono questa complessità, alcuni dovrebbero solo fare attenzione a non renderlo inutile ed indesiderato anche se penso che questo sia ancora più complicato…!!
Il saluto che deposito qui, ora, non di prammatica, spero rientri nella categoria ‘desiderato superfluo’ anche se a volte capita che si inserisca in quella delle ‘necessità ricorrenti’
Uomo
E così l’hai fatto a distanza per non rovinare il piacere agli artefici dei tuoi regali. Sappi che se mi li fai recapitare andranno a finire nella nostra prossima lotteria… 😉
baci baci
P.S. consolati, c’è chi ha ricevuto anche una candela fruttata sottovetro…
Lo hai lo spazio per un paio di orecchini Swarovski?
Se voglio digerire male apro la scatola e li guardo, la cosa peggiore che potessi ricevere, mi è sorto il dubbio che più di un regalo, mi si volesse fare un dispetto.
La Boralevi per me equivale alla Tamaro, da mandato di comparizione per chi fa simili regali.
Buona serata Noti ;-))