MARMALADE

quattro donne botero.jpg

E’ una storia di donne e come sempre sono le storie di donne è molto complicata ma partendo dall’inizio ce la posso fare. Poi uno dice bene l’inizio, ma anche quello è difficile da trovare. Allora diciamo che partiamo da Natale, quando quella mi regalo’ un vasetto di marmellata. Effettivamente mi sembrava strano che dopo tanti anni di  non cagamento totale si interessasse a me al punto da regalarmi una marmellata fatta con le sue manine. Per precauzione non la mangiai perché va bene essere gentili ma non stupidi al punto da avvelenarsi con una marmellata. Ma per la distensione dei rapporti accettai l’omaggio, che sta ancora incartato nella sua bella carta trasparente, ricambiando con un panettone del forno sotto casa. Niente di sconvolgente. Il regalo giusto per dire grazie e non essere impegnate.  Da allora non me ne sono più liberata. Quella non mancava una festività che non mi facesse omaggio di qualcosa al punto che persino per la festa del papà, mi fece trovare un maglioncino senza maniche sulla scrivania del mio ufficio. Come abbia fatto a penetrare in azienda rimane a tutt’oggi un mistero. Viste le dimensioni del maglione pensai che lo aveva sferruzzato per mio padre, morto, buon’anima, più di un decennio fa e dunque lo riciclai al mio capoufficio che dopo il 19 marzo  comparve sporadicamente in ufficio e il colorito della sua pelle variava dal bianco lenzuolo lavato con la cenere  al giallo ittero infantile.

Quella mi voleva morta e il perché lo capii solo dopo 3 mesi di indagini febbrili e dopo aver sguinzagliato un pool di donne dietro la bastarda.

La mia persecutrice era venuta a conoscenza di un grosso lascito intestato a me ed una sua amica che si era portata a letto con il fine preciso di fotterla, in tutti i sensi . Io ero il terzo incomodo. Con la mia scomparsa la somma sarebbe finita interamente nelle sue tasche.

Ma il caso, il destino, è infingardo. E quando si è così impegnati a vivere la vita degli altri ci si distrae, si fanno mille azioni nello stesso momento e può capitare di dover rispondere al cellulare e non trovarlo nella borsa mentre si attraversa una via trafficata ad alta viabilità mentre  il guinzaglio di un cane si arrotola tra le nostre caviglie e ci fa perdere l’equilibrio  proprio mentre sopraggiunge il 27 barrato guidato da un uomo in astinenza perenne che si è appena girato per guardare il culo  altezzoso di una ragazzina.

Sono cose che succedono.

Così, adesso, ho le lacrime agli occhi dalle risate.

 

 

 

MARMALADEultima modifica: 2010-06-03T19:56:00+02:00da notimetolose@v
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30 pensieri su “MARMALADE

  1. E pensa che quel rolex era falso,
    comprato a singapore per 7 euro e 95 centesimi.

    E manco era mio.

    Sarebbe stato molto meglio un cappello da baseball,
    magari nero con le fiamme
    e una bella scritta:

    ” De Puta Madre!!”

    Rido, uh eccome rido.

    S.

    p.s.

    sulla lapide, dopo li scontro con il 27, che ci hanno scritto??

    AVEVA la testa sulle spalle??

  2. e te pareva che non stirava qualcuno! perfida! non ti smentisci mai! e ora dimmi se sei ancora sempre e incondizionatamente con israele o se sta volta concordi nel fatto che hanno pisciato fuori dal pitale!

  3. Cavolo, manco tu mi farai dormire stanotte.
    Fatto sta che mi sono comperata oggi, stranamente, una marmellata di mirtilli, con cui ho fatto una crostatina niente male (che guardo avidamente ma che lascio per la mia prole).

    Hai visto l’ultimo film di Polanski, the ghost writer?
    Finisce proprio con una sfi… simile…

    Buona notte,
    a domani…
    mi dirai
    giulia

  4. Ciao…Ti ho messo tra i ”preferiti”,cosi’ non dimentico il Tuo Blog,e le tue considerazioni,a volte direi,alquanto ”originali”..A proposito se cerchi ancora un ”Killer col lanciafiamme”,per dare foco (sono romano) al tizio che ti ha lasciato mi propongo io ehehe….Vedo che sei appassionata d’un noto pittore che piace pure a Costanzo(non vomitare)……Sei,da quello che scrive la tua amica ”Jahira”,sei ”sempre e incondizionamente” con Israele,appunto ed io sono for ever Gentile nel Giardino delle Nazioni…Del resto appoggio la causa di ”Bastardi Senza Gloria”,i palestinesi vedo che sono sempre antisemiti,e vogliono la distruzione dello stato ebraico,ed in quel film ”zio Brad”,uccideva chiunque puzzasse di ”nazifascismo”,quindi sono dell’opinione che,a cominciare dal papa,che si dimentica il comportamento della chiesa durante la seconda guerra mondiale,e per finire con l’o.n.u.,si dovrebbero guardare allo specchio e ricordarsi del ”loro evidente qualunquismo storico contro gli Ebrei”…..Un bacio soffiato sul….Tuo…..O mio….Lanciafiamme,kisses
    Ray

  5. Purtroppo ne faccio un uso quotidiano da quasi un anno. E non è affatto una battuta. Baci.

  6. e bisogna pure stare attenti a cosa ci si morde !! ahahahahaha
    ma poverina … pensa all’autista che sensi di colpa !!!!
    felice weekend e non mangiare troppa marmellata che non fa bene 😛

  7. … io aspetto sempre un lieto fine nelle tue storie; prima o poi arriverà!!;-)
    Un saluto e buon fine settimana!

  8. E io dovrei incontrarmi con te nella controra???E vuoi vedere che in quel momento passa di là un tram, anche se non c’è la tramvia? O mi morde un cane?Ti voglio bene, Noti, ma rimandiamo l’incontro di qualche anno ancora, che dici?Rido anche io a crepapelle.

  9. Il minimo che le potesse capitare… ma io l’avrei avvelenata con la suua stessa marmellata invitandola per un te tra vecchie amiche, che bella vendetta sarebbe stata…

    Ps.sai Noti ho quasi deciso di chiudere il blog, visto lo scarso interesse che suscita, anche se ha me serve per le mie idee tu che ne pensi?

  10. beh chissa perchè me la immagino vestita di nero, con bombetta e e ombrello ancorato al braccio, o faccio confusione? ;.)
    Mi sono permesso di leggere il commento sopra e concordo, concordo sul fatto che abbiano pisciato fuori dal pitale, io li avrei presi in pieno eheheheheh ciao note :-)))))))))))))

  11. Un salutone,
    ti porto solo un vasetto di Nutella…, come se tu fossi la nazionale di calcio, onde evitare fraintendimenti…

    Ciao,
    giulia

  12. Ciao!
    Sai che non ci avevo pensato a proseguire per l’altra parte del vicolo? Se ci avessi pensato, non avrei scritto nessun verso. In effetti secondo me pensare a come dare forma scritta ad una determinata situazione problematica ti impedisce di trovar la soluzione migliore. Insomma SPRECHI le tue energie nella direzione sbagliata.

    Soltanto, siamo sicuri che il 27 non passi proprio dall’altra parte del vicolo?

  13. ho cercato di capire di cosa poteva essere quella marmellata. di arance taroccate?
    Quando si dice sfortuna. L’eredità è salva, oltre alla vita…

  14. veramente la mia mamma mi ha detto “basta libri!” praticamente le rifilo minimo un libro a settimana, non ne puo’ piu’. ancora deve riprendersi da infinite jest “quando che l’ho fini al bute co na pedada fora sula strada” “eh ben, se te ha let sto qua, dostoieschi l’e’ na pasegiada!” detto cio’, le confessero’ che io non sono affatto proletaria e me ne guardo bene dal diventarlo. io sono una scassamaroni col gusto della provocazione senza voglia di agire. non per accidia, ma non vorrei diventare storicamente famosa e sentir fare battute sul mio cognome in eterno dagli studenti. sarebbe insopportabile. beh, sempre che con le scuole non vadan avanti così, un centinaio d’anni e son spariti quelli in grado di leggere…

  15. Una bella (ri)conferma dell’antico detto: “Timeo Danaos et dona ferentes” anche se, per stare sul tema del cavallo di Troia offerto come regalo e che poi si dimostrò ben altro, “a caval donato non si guarda in bocca!”.
    Con simpatia, en passant, proveniente dal blog di Mr. Loto.
    Un saluto di cordialità da un solingo navigator forzatamente anonimo, a te e ai tuoi cortesi commentatori.

    Carlo Antonio A.

  16. Ho letto ora da Mr.Loto e ti ringrazio per la tua sensibilità…
    Sì, è grave doverlo dire ma… sono ancora senza blog perchè mi ritengo un imbranato in materia… e mi sto accorgendo quante cose belle e positive si possono fare! E sì che ho il figliolo neolaureato in ingegneria informatica che, a quanto pare, “vuole farmela pagare” per il fatto che fino allo scorso anno avevo tassativamente rifiutato i suoi infiniti inviti di voler conoscere computer ed entrare in Internet (vivevo da sempre sulla mia antica affezzionatissima Olivetti, che lui, l’ing., lo scorso anno mi ha tatto letteralmente sparire costringendomi a fare il grande passo).
    E’ un annetto infatti che mi sto allenando e facendo pratica… e ora scopro di essere stato davvero un grandissimo fessacchiotto a non voler aprire la mente…
    Spero di recuperare prima o dopo e, soprattutto, di poter rintracciare tutti voi, “bella gente” sincera e auteticamente umana.
    Una ricchezza, sostengo ora, all cuore e alla mente e all’anima!
    Grazie!

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