Dai puccino vieni qui che ti faccio i grattini, qui vicino a me sul divano. Ecco bravo stendi i piedini che io ti aggiusto i cuscini. La vuoi la copertina? No? Fa caldo? Metti la copertina lo stesso sul pancino che poi ti viene la cagarella e devi scappare in bagno. E invece così tu hai la tua bella pancina calda calda e non scappi in bagno tra cinque minuti. E i cuscini? Ne vuoi un altro? Mettine un altro che poi io lo so che ti si muove la cervicale e mi diventi nervoso. E noi non vogliamo che il puccino ci diventi nervoso vero? Si, lo so che oggi è domenica e alla tv ci sono le partite ma io voglio che tu ti rilassi, per questo l’ho spenta e fatto partire il cd con i suoni delle balene dell’antartico in amore. Lasciati andare al dolce sciabordio dell’acqua mentre ti faccio i grattini in testa. Ti piacciono i grattini lo so, lo so, e so anche ti piace quando ti metto le dita tra i capelli e nelle orecchie e ti riempio di bacetti su quelle guanciotte piene perché io ti amo e non dimentico mai di comprarti tante pappe buone da mangiare: le lasagne della rosticceria Crisafulli, fammi vedere come ti piacciono le lasagne? Ecco, proprio questa bella faccetta mi fai quando ti metto lo stampo d’alluminio davanti e poi vogliamo parlare del pollo arrosto con le patatine fritte che vendono al discount? Ma che amore ha il mio passerone? Bacino subito alla tua passerottina che ti ama tanto tanto tanto che ti riempie di attenzioni e premure. Mangia, amore, il bignè alla crema, mangiane un altro e un altro e un altro su ingoia anche questo e piantala di strabuzzare gli occhi, no tesoro, non si parla con la bocca piena, tu mangia questi pasticcini che ho comprato pensando a te a quando te li avrei piantati in gola con tutto l’amore che posso.
Comincio a sospettare che tu non sia proprio un tipo “love love”… ^^;;;;
Certo, sarebbe un mondo più brutto, ne sono convinto! Infatti a me piace molto il Natale, e cerco di viverlo al meglio, senza eccessiva superficialità…
forse è come dici tu ma a me piace pensare che adesso è libera come un delfino
allora, che ti ha portato santa lucia? carbone o regali? senti, giù le mani dalla mia lamborghini gialla, chi tocca muore!!!
Oh, io avevo fatto una versione suicida bulimica, con dei polipi vivi…puah…Però questi qua, come personaggi, hanno proprio cattivi gusti, mica tanto salutari. Almeno il pesce fa bene.
Amore, amore…a…mòre!
buonanotte,
giulia
Una bella coppietta che dopo il matrimonio ingrassa di 100kl e non esce piu’ di casa..
La mia era piu’ una voglia di vacanza leggera e senza pensieri a vagabbondare senza meta e senza orari e soprattutto senza andare piu’ in ufficio…
Sicuramente la vacanza e’ bella perche’ non si puo’ fare sempre e la si anela per quasi tutto l’anno, ma dura sempre troppo poco :)!
ah beh
in forma diversa ma che tu non scherzi con l’Amore forte…
fantastica l’ultima frase
applausi
e buon inizio settimana
:-)mandi
cavoli!!!
questo si che è amore
e la fine che mi lascia un pò perplessa
esco in punta di piedi
per non disturbare Puccino
schhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
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(¯`v´¯)
ღ FataSilente ღ
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Noti hmi sono venuti i brividi solo a leggere, ma come si pùo comportarsi cosi… con dei bambini???
…biscottini al veleno! 😀
è difficile non farsi risucchiare da face ma cercherò di far la brava!
Ad un certo punto ho pensato che era diventato un cane. Jack
dunque, è Luigi Maria il guaritore, lo sciamano, il figlio è Giovanni… non so se tra settecento e ottocento esistessero le carte di identità… resta il fatto che “majgu” risulta nell’atto di morte del figlio (cioè è scritto là che il padre era tale)…
Dai fai anche tu la ricerca, chissà che scopri!!!
Qui invece se magna!!!
Ti amerò, fino ad ammazzarti.
:-)))
Rido.
S.
Beh, Noti, quello che apprezzo in te è questo spirito natalizio che ti anima, questo desiderio di spandere amore e …”dolcezze” in grandissima quantità.
inquietante….come sempre….come spesso….sorrido
e se ci vedessimo? tipo riunione editoriale… io , tu e sette???
Mangia a ciccia a mamma, mangia a ciccia :-)baci noti
da domani mi metto a dieta 🙂
…………mi viene in mente, per associazione di idee, l’eccesso di cibo che è uso comune mangiare durante le feste……
Un saluto.
E chi non vorrebbe incontrare un amore così? Tutti, tranne qualche sadomaso (rido). Al solito c’è sempre da guadagnarci qualcosa a venirti a leggere. Questa donna così “sobria” deve avere qualche parentel con la mitica signora Aebi della “Passeggiata” di Robert Walser, che rimpinzava il suo ospite mietendo terrore e inducendolo alla fuga. Ciao, buona domenica