ATTACCAMENTO

 

 

botero_xx_woamn_1995_.jpg

Non fu facile accollarsi quella responsabilità ma non esistevano alternative. Il nostro appartamento troppo piccolo, una stanza da letto un bagno e la cucina, e lei bisognosa di troppe cure e di un’assistenza continua. Avevo gli occhi umidi quando lasciai la mia dolce nonnina nella casa di riposo “ Sandro Pertini”. Ne avevo girate parecchie e quella struttura era la più moderna e confortevole con personale professionale ottimamente formato. C’era anche un animatore, decisamente isterico, ma non si può avere tutto. Ogni giorno passavo a trovarla per assicurarmi che il trattamento concordato fosse rispettato. Certo mi costava parecchio tenerla in quell’ospizio, ma quanti anni sarebbe vissuta ancora? Due, tre, cinque? Lei mi aveva allevato e per lei avrei dato tutto. Festeggiammo il suo settantacinquesimo compleanno con un arrivederci in gola mischiato al groppo, coscienti di ogni bugia che le dicevamo, cara e dolcissima nonnina. I suoi occhi erano felici mentre si sbaffava la fetta di torta del suo ottantesimo compleanno e contemporaneamente scartava i pacchetti con i nostri regali. Acquistati senza badare a spese, tanto poi, ce li saremmo ripresi presto. Vennero i novantacinque, i novantasei, i novantasette e a quel punto iniziammo davvero a sperare che quella maledetta vecchia ci arrivasse ai cento, almeno saremmo rientrati delle spese di tutti quegli anni in qui l’avevamo mantenuta in una superstruttura per anziani: Arrivarano infatti interviste sui giornali, tv locali e nazionali, settimanali e si mostrò interessata anche la rivista della Confcommercio 50 & più. Di soldi non solo mancava l’odore ma anche l’ombra. Ai cento quella vecchia srega era più in forma di me: attaccata alla vita come una piattola ai peli pubici. Ingozzati brutta stronza di una vecchia arpia, abbuffati di torta e bevi, tracanna la coca cola e che ti possa andare di traverso, schifosa megera sdentata, spero che la tua vescica ceda e la tua piscia ti sommerga.

 

Sono a terra con un forte dolore al petto, sento l’alito della bastarda sul collo e il suo biascicare: “Stavolta l’hai presa nel culo tu nipotina dolce”.

 

ATTACCAMENTOultima modifica: 2009-08-31T00:15:00+02:00da notimetolose@v
Reposta per primo quest’articolo

48 pensieri su “ATTACCAMENTO

  1. Cavolo, che inculata pazzesca, pensare che io ho una nonna di ottacinque anni in casa ed e malata di alzheimer… ti lascio immaginare… spero di non fare la fine della tua nipotina….

  2. oh, anch’io passati i 24 e NN RIDO!

    hai visto PARENTI, SERPENTI di Monicelli? Sai cosa, a differenza di molti, non mi fanno molta tenerezza i vecchietti. Certo, c’è una malinconia che li pervade e una gentilezza nei gesti che li rende simpatici, ma in fin dei conti se la sono goduta tutta la vita e ne provo invidia. Poi penso che ci dovrò arrivare…è dura…

  3. grandissima …
    tu ovviamente
    la vecchia è no comment
    ahahahah

    dalla dolce nonnina all’assassina bastarda
    io davvero non so come te le inventi
    ma so che ti vengono benissimo

    🙂
    mandi

  4. ciao not, ben tornata , come sempre all’altezza, 🙂 e scusa se per un accadimento sono ricorso al tuo abituale fornitore di immagini

  5. chissà perché non tutte le nonnine mi stanno simpatiche, sarà che la mia era cattivissima ed è vissuta per 105 anni? comunque neanche io con lei non sono mai stata carina, spero non me la tiri da la’ sopra. nono sono sicura che non mi pensa nemmeno.
    p.s. non è poi che tu sia meno cattiva di loro eh. rido

  6. Noti…qualcuno della mia famiglia è arrivato a 102 anni.. solo gli ultimi due non sapeva più totalmente badare a se stesso…e la nipote lo ha assistito giovanissima e perdendoci la sua salute..quando è morto lei lo copriva con una coperta dicendo alla nonna è tutto gelato sentirà freddo? Ha pianto per giorni sconvolta dal dolore…era un uomo buono ha sorriso fino all’ultimo…e a volte mi domando se si sia mai accorto di vivere su questa terra..un bacio sofia

  7. Prendo appunti. così dovessi arrivare a 95,96…. e avessi 1 nipote…. hamburger patatine fritte coca-cola e divertimenti vari…. e una badante 25enne. si si vivrei bene. comunque condoglianze.

  8. leggendo questo racconto non so se mi devo dispiacere perchè è stato messo in home tra i post più caldi…quelli di myblog non meritano che un tuo post sia messo lì…non potranno mai capire certe cose.

  9. ocazzo Notime, vuoi che ti faccia una vaglia postale, un bonifico bancario? sei sicura che Gargiulo non ti frega i soldi?

  10. Lupo ne sarà felice..oggi è il suo compleanno ne compie 23 ma già a 16 anni era sulla strada della conoscenza..Neanche un attimo del mio tempo con lui è stato sprecato…ti abbraccio e ..sei speciale anche tu…

  11. è la vita, baby, e non c’è un cazzo da fare!!! hi hi hi…mi dicono che hanno avvistato Armaroli dalle tue parti, vorrebbe intervistarti…pagarei per vedere tale incontro…hi hi hi

  12. maledettamente reale, purtroppo…
    Semmai dovessi avere dei nipoti dovrò starne alla larga, quando mi inviteranno da McDonald’s! 🙂

  13. ehi, nn prendermi troppo sul serio.
    sono di natura tragica. tutto ciò che fa piangere, è trucido, solleva il moto del mio cuore. Ma, caspita, dopo tanto, un bel pollo mi tira subito su.
    buon giorno!
    🙂

  14. quello che hai letto ieri è nato dopo che quella persona aveva letto il mio. E mi ha chiesto se poteva utilizzarlo per farci una cosa, ma non sapevo cosa. Ho visto il risultato dopo. E io ho spedito la fattura per il pagamento dello sfruttamento d’immagine! 🙂
    Un salutone!

  15. uh, uh, sono così tragica che non vado manco al pronto soccorso per paura che mi debbano tagliare tutto il dito. Mi distendo sul letto e aspetto. 🙂
    Avendo una paura pazzesca di tutto, sono quella che va incosciente incontro alle cose…ti rende l’idea? 🙂

  16. Le mie ferie sono lavorative, nel senso che ho preso le ferie da un osto per lavorare in un altro. Di questi tempi però, non conoscere la parola ferie può essere considerato , in un certo senso, un privilegio.

  17. Buon fine settimana cara Noti,
    ho una gioia da condividere
    con te e tutti gli amici bloggers,

    lo trovi scritto nel mio ultimo post.

    Ciao da Giuseppe.

  18. Sono mancata parecchio tempo ma ora sono tornata per ritrovarmi con voi.
    Ti va un abbraccio?
    Allora passa da me!
    Ciao
    mary_joy

  19. Senti, io che comincio ad immedesimarmi nella nonnina, sono proprio contenta che sia finita così. Sta’ attenta tu, che sei cattivissima, che quando diventerai nonna, troverai una nipote che ti strangolerà subito. Altro che costoso ospizio e finta gentilezza.

  20. se tanto mi dà tanto… io non correrei questo rischio… se solo capissi appena di ciò che ho scritto negli ultimi versi… lodi agli avi fino all’ennesima generazione…
    Noti, nella vita devi essere latte e miele…

  21. ciao cater…come vedi ho poche parole ma come gli uomini piscio nei soliti angoli come te la passi sugar? ti bacio anche tanto

  22. Questa sera mi faccio una scorpacciata dei tuoi ultimi post.Mi da la stessa emozione di aprire un libro nuovo.Ho letto di striscio questo tuo “proverbio”: “Più incontro persone, più leggo, più ascolto, più osservo, più cerco di confrontarmi e più mi rendo conto che ci sono teste pensanti, teste ronzanti e una prevalenza di teste di cazzo.” Come fai a modellare i pensieri con le parole perfette?Se me lo dici ti insegno a far sculture.
    A presto.
    artista1969

  23. A Zacinto

    Né più mai toccherò le sacre sponde
    Ove il mio corpo fanciulletto giacque,
    Zacinto mia, che te specchi nell’onde
    Del greco mar da cui vergine nacque

    Venere, e fea quelle isole feconde
    Col suo primo sorriso, onde non tacque
    Le tue limpide nubi e le tue fronde
    L’inclito verso di colui che l’acque

    Cantò fatali, ed il diverso esiglio
    Per cui bello di fama e di sventura
    Baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.

    Tu non altro che il,canto avrai del figlio,
    O materna mia terra; a noi prescrisse
    Il fato illacrimata sepoltura.

  24. io non vedo l’ora di arrivare a 80 anni, gia’ rompo i coglioni ora, pensa poi quando non avro’ proprio piu’ un cazzo da perdere e semmai da guadagnare!

  25. Ciao Noti, manco da parecchio tempo: causa forza maggiore (ora non sto a spiegartene le ragioni). Ti invito, se puoi e ti va, ad iutarci nel tentativo di far vincere il concorso di miss Italia ad una mia amica e paesana: Silvia Della Bruna. Puoi copiaincollare dal blog del Capitan il post al riguardo.
    Magari passa pure parola… kississimi da Jessica.

I commenti sono chiusi.